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Infuriato per la lunga attesa si è scagliato contro l’autista del bus, aggredendolo verbalmente e minacciandolo di morte, poi ha mandato in frantumi un vetro del mezzo: l’episodio è successo alla stazione Frattamaggiore (Napoli) della linea T32 della Compagnia Trasporti Pubblici partenopea. L’autista, dopo l’accaduto, è rientrato con il bus nel deposito di Arzano (Napoli) dove è giunto in uno stato psicofisico alterato: ha chiesto l’intervento del 118.
“Non si può continuare lavorare sapendo di rischiare ogni giorno violenze fisiche e verbali provocate da carenza di mezzi e personale”, dice Peppe Ferruzzi, del Coordinamento USB. Su FB è intervenuto anche Augusto Cracco, amministratore di CTP: “Un’altra vile aggressione a un nostro autista e a un nostro autobus…l’unico torto è essere arrivato al capolinea dopo che il ‘treno’ precedente era dovuto rientrare in deposito per guasto”. “Un passeggero, che ringraziamo, ha fotografato il presunto aggressore. L’azienda farà quello che deve fare”.
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