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Un palpeggiamento o forse solo uno sguardo di troppo verso una giovane 14enne ha scatenato una gigantesca rissa nei pressi del porto di Pozzuoli (Napoli), nell’area del mercato ittico. Un sorvegliato speciale di polizia, di 29 anni, è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Polizia a seguito della furibonda rissa con l’accusa di violenza, minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre alla violazione della misura a cui era sottoposto.
L’uomo è stato giudicato con rito direttissimo dal tribunale di Napoli e condannato ad un anno e dieci giorni di reclusione, che il giudice gli ha concesso di scontare con obbligo di firma per tre giorni a settimana. Secondo quanto ricostruito finora dagli uomini del commissariato di Pozzuoli, il pregiudicato, ritenuto affiliato al clan Longobardi e indagato in passato per spaccio di stupefacenti, era intervenuto in difesa della 14enne, molestata da un giovane a bordo di uno scooter.
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