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Francesco Schiavone detto "Sandokan"

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Francesco “Sandokan” Schiavone, ha visto revocata la sua collaborazione con la Dda e il programma di protezione speciale. Le sue dichiarazioni sono state ritenute non utili.


NAPOLI – Cambio di rotta per Francesco “Sandokan” Schiavone, ex boss dei Casalesi. La Procura di Napoli ha infatti deciso di interrompere il percorso di collaborazione con la giustizia avviato dall’uomo solo pochi mesi fa.  Gli inquirenti, infatti, hanno deciso di revocare il programma di protezione cui era stato sottoposto. Hanno ritenuto che le dichiarazioni finora rilasciate da Francesco Schiavone non fossero utili.
I pm della Dda napoletana coordinati dal Procuratore Nicola Gratteri hanno poi chiesto il via libera dal Ministero della Giustizia che ha disposto per Francesco Schiavone il ritorno alla detenzione in regime di 41 bis. Finisce così la collaborazione di Schiavone “Sandokan” con la Dda.

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