Armi e munizioni sequestrate dai carabinieri
1 minuto per la letturaBlitz dei carabinieri a Napoli, ritrovate e sequestrate armi pronte a sparare, appartenenti alla criminalità organizzata
È avvenuta nella notte tra il 6 e il 7 marzo, l’operazione a largo raggio nell’area nord di Napoli. Decine di carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno setacciato diverse località con lo scopo di trovare armi potenzialmente utilizzate dalla criminalità organizzata.
Trovate pistole e fucili pronti a sparare.
A Sant’Anastasia i carabinieri hanno arrestato per detenzione di arma clandestina un 33enne incensurato del posto. A seguito di una perquisizione, nella sua cantina è stato trovato un fucile semiautomatico calibro 12 con canne mozzate e matricola abrasa perfettamente funzionante. Era custodito in una busta in plastica.
Nelle stesse ore gli investigatori di Castello nella 219 di Pomigliano d’Arco hanno inoltre perquisito le aree comuni dei palazzoni popolari. Con il supporto del nucleo cinofili. Durante le operazioni sono state trovate una pistola semi-automatica calibro 7.65. Era completa di caricatore e munizionamento. Trovata inoltre una pistola a tamburo modificata. Tutte armi pronte a sparare che dai militari dell’Arma sono state sequestrate insieme a 26 munizioni di vario calibro nel blitz a Napoli.
In fine, a Somma Vesuviana, nella notte, il blitz nel parco di edilizia popolare “Fiordaliso”. All’interno di un’area comune è stata sequestrata una pistola beretta calibro 9×21 con matricola abrasa. Nel caricatore erano presenti 9 proiettili.
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