Pompei
1 minuto per la letturaIl turista del Kazakistan incurante del valore storico e culturale del sito di Pompei, sfregia incidendo il muro della domus romana, con la nuova legge dovrà risarcire il danno.
POMPEI (NAPOLI) – Un gesto da vandalo quello di un turista del Kazakistan che, durante la sua visita agli scavi di Pompei, ha pensato bene di incidere le sue iniziali, “Ali”, su un muro della casa dei Caii. L’uomo è stato prontamente fermato dagli addetti alla vigilanza e denunciato per danneggiamento al patrimonio archeologico.
L’episodio è avvenuto nella giornata di ieri, 21 giugno2024. Il turista, incurante del valore storico e culturale del sito, ha iniziato a incidere due lettere sul muro della domus romana. Un gesto che ha subito attirato l’attenzione del personale di vigilanza che è intervenuto immediatamente per fermare il turista e allertare le vicine forze dell’ordine.
«Atto incivile, grazie alla nuova legge voluta dal ministro Gennaro Sangiuliano l’autore del reato dovrà pagare per il restauro della parete». Ha commentato il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel.
Sul posto oltre le forze dell’ordine sono intervenuti i restauratori e il personale di coordinamento per valutazioni tecniche del danno fatto dal turista al sito in Campania.
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