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ISCHIA – Durante lo scorso fine settimana, il personale della Guardia Costiera di Ischia ha ulteriormente intensificato le attività di controllo in mare al fine di garantire la sicurezza di diportisti e bagnanti. Tra le unità che hanno operato le attività di controllo, è stato anche impiegato il gommone GC 316, da poco dislocato presso il porto di S. Angelo, che ha assicurato vigilanza principalmente nel litorale meridionale dell’isola.
Il rafforzamento dei mezzi ha garantito una maggiore presenza in mare ed una pronta risposta alle numerose segnalazioni di assistenza e soccorso che sono pervenute alla Sala Operativa, principalmente tramite il numero di emergenza in mare 1530.
In totale, durante il weekend, sono state controllate più di 100 unità da diporto e sono stati elevati 25 verbali amministrativi per violazioni all’ordinanza balneare e al regolamento dell’Area Marina Protetta Regno di Nettuno.
Tra le problematiche più rilevanti permane la presenza di unità sotto costa, in alcuni casi a pochissimi metri dalle scogliere e dalle spiagge frequentate da bagnanti, principalmente all’interno della Baia di Cartaromana e nel litorale dei Maronti. Inoltre è stata sanzionata la presenza di acquascooter all’interno dell’Area Marina Protetta.
Sono stati inoltre rafforzati i controlli alle unità impiegate in attività commerciali di noleggio e locazione, sia per la verifica delle dotazioni di sicurezza che per il contrasto a fenomeni di attività illecite in tale settore.
Le attività di controllo mirano a garantire il rispetto da parte di tutti i diportisti delle norme di sicurezza e a tutelare quanti vivono e scelgono il mare dell’isola di Ischia per trascorrere le proprie vacanze o per le attività sportive e ricreative. Inoltre, il rispetto delle norme in materia ambientale consentono di poter preservare il prezioso patrimonio naturalistico dell’isola.
Per tale ragione, la Guardia Costiera raccomanda a tutti i diportisti di verificare sempre le dotazioni di sicurezza e l’efficienza dell’unità prima di intraprendere la navigazione, soprattutto dopo lunghi periodi di sosta o di lavori dell’unità. Inoltre, si ricorda il massimo rispetto delle norme di sicurezza anche connesse al limite di velocità di 10 nodi nella fascia entro i mille metri dalle spiagge.
Le attività di controllo in mare proseguiranno costantemente durante le prossime settimane.
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