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Incendi boschivi: ecco il piano triennale della Regione Campania per la protezione del patrimonio naturale.


La Regione Campania ha varato un piano triennale mirato alla difesa dei suoi 491.259 ettari di boschi e terre boscate, prevedendo un’azione coordinata di oltre 2.000 operatori specializzati. Approvato con la Delibera di Giunta n. 309 del 24 giugno e pubblicato sul BURC n. 46 del 1° luglio, il piano si basa su un’analisi dettagliata degli eventi dell’anno precedente, che hanno visto 1.624 incendi danneggiare complessivamente 3.446,07 ettari di vegetazione, compresi boschi, pascoli e coltivazioni agricole vicine. L’85% degli incendi si è verificato nel periodo di massima pericolosità, con il 88% della superficie colpita concentrata in quel periodo. Questi dati evidenziano l’urgenza di un intervento mirato e preventivo per proteggere non solo il patrimonio naturale ma anche la sicurezza delle comunità locali.

INCENDI BOSCHIVI: IL PIANO TRIENNALE

Il piano triennale rappresenta un impegno concreto e decisivo per contrastare la recrudescenza degli incendi boschivi e mitigare i danni derivanti da questo fenomeno sempre più frequente e devastante.

Il piano prevede un dispiegamento significativo di risorse umane e tecnologiche:

  • prevenzione e sorveglianza: oltre 1.900 operatori AIB saranno attivi in attività di sorveglianza e monitoraggio, inclusi 661 addetti alla lotta attiva e pattugliamento, oltre a 311 dedicati esclusivamente al pattugliamento. Questi operatori provengono da enti delegati, SMA Campania, Vigili del Fuoco e organizzazioni di volontariato di protezione civile, il che garantisce una presenza capillare sul territorio per prevenire incendi dolosi e monitorare le aree a rischio;
  • risposta operativa: durante il periodo critico, oltre 10.000 operatori sono stati mobilitati per le operazioni di estinzione degli incendi, dimostrando un impegno senza precedenti nel contenimento delle fiamme e nella protezione delle risorse naturali e delle comunità;
  • tecnologie avanzate: Il piano integra sistemi avanzati di monitoraggio, compresi voli aerei e sistemi automatici di avvistamento, per migliorare l’efficacia e la tempestività degli interventi. Queste tecnologie giocano un ruolo fondamentale nel rilevare precocemente gli incendi e coordinare le risorse disponibili per una risposta immediata;
  • comunicazione e sensibilizzazione: la Regione promuoverà attivamente la campagna nazionale “Io Non Rischio”, diffondendo buone pratiche e norme di comportamento per ridurre il rischio di incendi. È stato istituito un bollettino di previsione del rischio incendi, inviato ai comuni, che fornisce indicazioni chiare sui livelli di rischio e sulle misure preventive da adottare.

IL BOLLETTINO DI PREVISIONE DEL RISCHIO INCENDI

La Regione Campania ha inoltre implementato, per il solo periodo estivo, un bollettino di previsione del rischio incendi che viene inviato ai Comuni e contiene l’indicazione puntuale di quattro possibili scenari di incendio boschivo che ricomprendono livelli di rischio crescenti da basso, medio, alto e molto alto, a cui sono associati altrettanti colori (Verde- Rischio Basso; Giallo – Rischio medio; Arancione- Rischio Alto; Rosso- Rischio molto alto) e norme di comportamento. 

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