Il Coni nelle carceri

Si infittisce la collaborazione fra il  Coni e gli Istituti Penitenziari della Campania. L’obiettivo è creare maggiore intergrazione sociale per i detenuti  e le detenute attraverso lo sport.  Mertedì,  la sede del Comitato Regionale  Coni Campania a Napoli, è stata la location di  una riunione per fare il punto sulle attività sportivenelle Case Circondariali e  nei Penitenziari campani.
A fare gli onori di casa il Presidente del Coni Campania, Cosimo Sibilia, il Vicepresidente Amedeo Salerno, i membri di Giunta Rosario Pitton (Direttore Responsabile del quindicinale “Conicampania” ), Salvatore Maturo e il Direttore della S.R.d.S. Antonino Chieffo, oltre ai Delegati Provinciali di Benevento (Mario Collarile), di Caserta (Michele De Simone), di Napoli (Sergio Roncelli), di Salerno (Domenica Luca). Il Presidente Sibilia nell’aprire la seduta ha ricordato le consolidate  collaborazioni del Coni Campania con gli Istituti napoletani dal 2012 e con quelli di Bellizzi Irpino ed Eboli dal 2013 dove le attività sportive sono una concreta opportunità di integrazione sociale per i detenuti. «La riunione odierna- ha aggiunto Sibilia-  ha lo scopo di intensificare queste collaborazioni e di avviare quelle con gli altri Istituti Penitenziari della Campania attraverso le iniziative dei Delegati Provinciali Coni. Mi riprometto di parlare di queste nostre intenzioni al Presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, che tiene molto a questo tema che ci vede come Campania regione pilota,  in occasione della sua visita a Napoli il 5 marzo». Per l’Amministrazione Penitenziaria sono intervenuti :  il Dirigente del Ministero di Grazia e Giustizia Claudio Flores, i Direttori o Delegati degli Istituti Penitenziari di S. Angelo dei Lombardi (Enrico Farina),  S. Maria Capua Vetere (Bruno Boccuni), Eboli (Rita Romano), Carinola (Carmela Campi), Benevento (Marianna Adanti), Poggioreale (Orlando Carbone), Secondigliano (Orlando Olmo), Bellizzi Irpino ( Gloria Rigione), Pozzuoli  (Maurizio Cozzolino), Fuorni (Stefano Martone).
Dopo le  testimonianze degli istruttori volontari già operanti,  Claudio Flores, a nome dell’Amministrazione Penitenziaria campana, ha rivolto i ringraziamenti a Sibilia,  Salerno, e soprattutto agli istruttori  volontari del Coni che hanno reso possibili i progetti in corso.