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1 minuto per la letturaLa Digos di Caserta sta visionando le immagini di alcune telecamere di sorveglianza che avrebbero ripreso i momenti di tensione successivi alla partita di Lega Pro tra Casertana e Catania, quando il pullman dei fan siciliani è stato bersagliato dai sassi lanciati da supporter di casa.
L’obiettivo è identificare i tifosi rossoblù responsabili dell’atto, alcuni dei quali, si ipotizza, risiedono nella case popolari ubicate tra via Falcone e via Borsellino, punto in cui è avvenuta la sassaiola; nel complesso vivono numerose persone sottoposte a Daspo, che dunque non possono entrare allo stadio e in nessun impianto sportivo, mentre altri residenti sono agli arresti domiciliari. Ieri sera la tensione è salita subito dopo il match, vinto dalla Casertana (1-0). Quando il bus dei fan catanesi stava transitando all’altezza delle case popolari, è stato fatto oggetto di un fitto lancio di sassi; i siciliani sono scesi dal pullman per cercare lo scontro con i tifosi casertani, ma è subito intervenuta la polizia.
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