2 minuti per la lettura
Presso i locali del piano nobile della Reggia di Caserta, in un allestimento provvisorio, è possibile visitare la collezione d’arte contemporanea intitolata “Terrae Motus” e dedicata al terribile evento sismico che nel 1980 sconvolse in modo particolare l’Irpinia e la sua gente.
Una mostra voluta dal gallerista partenopeo Lucio Amelio a partire dal drammatico fatto di cronaca e costruita nel corso del tempo chiamando a raccolta numerosi artisti di fama internazionale. Tra questi ricordiamo ad esempio Andy Warhol, Joseph Beuys, Keith Haring, Mimmo Palladino, Miquel Barcelò, Sergio Fermariello e Mario Merz, ai quali chiese di dedicare un’opera che testimoniasse la propria reazione emotiva al terremoto del 1980.
Al centro della collezione spiccano l’opera di Andy Warhol e quella di Joseph Beuys, i primi esponenti dell’arte mondiale a rispondere alla chiamata di Amelio. L’opera di Warhol è tra le più note anche sul territorio irpino, in quanto riprende in serigrafia la prima pagina del “Mattino” di Napoli drammaticamente intitolata a caratteri cubitali “Fate presto”. L’installazione di Beuys, invece, si intitola “Terremoto in Palazzo” e propone mobili e oggetti recuperati sui luoghi colpiti dal sisma.
La collezione è composta di 72 opere per lo più di grandi dimensioni. Attualmente è esposta in allestimento temporaneo, infatti per quello definitivo (sempre all’interno della Reggia) serviranno circa un paio di anni di lavoro di ristrutturazione. Quando aprirà il cantiere per la presentazione finale di “Terrae Motus” negli spazi restaurati, la collezione potrà essere esposta per un anno in alcune grandi capitali del mondo. Un modo per esportare anche all’estero, e soprattutto per far conoscere, la gravità dell’evento che sconvolse l’Irpinia collegandolo all’arte che ne è derivata.
Una collezione che vuole essere un simbolo della storia locale, ma soprattutto della successiva rinascita, per far comprendere a tutti come da eventi tanto tragici possano fiorire nuove opportunità.
Per assistere all’esposizione permanente “Terrae Motus” presso i maestosi spazi della Reggia di Caserta è necessario esibire il biglietto di ingresso alla Reggia, senza alcuna maggiorazione. La mostra è aperta ogni giorno, fatta eccezione del martedì, dalle ore 9.30 alle ore 17.30.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA