1 minuto per la lettura
ROMA – E’ stato avviato il procedimento di revoca dell’incarico nei confronti di Elisabetta Palmieri, direttrice della Casa Circondariale di Santa Maria Vetere “Francesco Uccella”. Con provvedimento del 27 luglio 2021 del Direttore generale del personale del Dap, le viene contestata un’anomala condotta nell’avere consentito, venerdì 23 luglio, al suo compagno, soggetto estraneo all’amministrazione, di presenziare alla visita in istituto della senatrice Cinzia Leone e di accompagnarla negli incontri con i detenuti. L’uomo risulta autorizzato per finalità rieducative (art. 17 O.P.) a frequentare esclusivamente il laboratorio di pasticceria all’interno del carcere, che opera nella sola giornata di martedì. Il provvedimento è stato emesso dopo la valutazione da parte del Dap di atti dell’istituto penitenziario e della magistratura di sorveglianza.
Intanto il Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato la misura degli arresti domiciliari per gli ufficiali della Polizia penitenziaria Gaetano Manganelli, 45 anni, e Pasquale Colucci, 53 anni, accusati di essere tra gli organizzatori della perquisizione straordinaria al carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020, diventata «un’orribile mattanza», con decine dei detenuti picchiati e sottoposti a trattamenti ritenuti di tortura. Manganelli era allora comandante degli agenti nell’istitu – to casertano mentre Colucci era a capo della polizia penitenziaria al carcere napoletano di Secondigliano e soprattutto comandante del «Gruppo di Supporto agli Interventi», una sorta di «squadre speciali” istituite durante la pandemia dall’allora provveditore regionale alle carceri Antonio Fullone (indagato e sospeso dal servizio) che furono inviate a Santa Maria Capua Vetere per la perquisizione.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA