1 minuto per la lettura
Il Comune di Castel Volturno (Caserta) ha approvato lo schema di Avviso Pubblico per l’istituzione di una short list degli aventi diritto all’affidamento di beni confiscati alla criminalità organizzata. Si tratta di un atto significativo, quasi unico nel suo genere, che consentirà di identificare e selezionare i soggetti che possono partecipare, individuati in particolare nel volontariato e nel terzo settore, e di determinare le modalità di
partecipazione al bando. Gianni Solino, referente provinciale di Libera, afferma che è importante «che sia stato proprio il comune di Castel Volturno, dove la percentuale di beni confiscati è la più alta della provincia di Caserta, a prendere questa iniziativa. Trovo inoltre molto interessante lo sforzo compiuto dal Comune di pubblicare un avviso davvero inclusivo, che non solo comprenda i diversi attori del sociale che sono interessati alla gestione dei beni confiscati, ma anche ne determini le modalità di partecipazione e ne valorizzi i meriti. Siamo soddisfatti, e siamo felici che il nostro sforzo di coinvolgere non solo le istituzioni, ma anche tutti i portatori di interesse in un confronto sui beni comuni abbia dato questi risultati». Per Valerio Taglione, portavoce del Comitato Don Diana, “l’iniziativa del Comune di Castel Volturno è la prova che
quando si vuole fare, si può fare: una determina che speriamo faccia scuola», conclude.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA