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Dopo due anni di carcere il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha concesso gli arresti domiciliari all’ex sottosegretario all’Economia, esponente del Pdl, Nicola Cosentino. Era detenuto a Terni da oltre due anni. Il provvedimento è in corso di notifica: Cosentino sconterà i domiciliari in una villa di famiglia a Venafro (Isernia).
La scarcerazione di Cosentino è stata disposta dal collegio di tribunale davanti al quale pende il processo cosiddetto “Carburanti”, in cui Cosentino è imputato insieme ai fratelli per estorsione aggravata e concorrenza sleale in relazione agli affari dell’azienda di famiglia attiva proprio nel settore petrolifero.
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