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Secondo la ricostruzione dell’accusa avrebbero chiesto il pizzo ad un vivaio di Maddaloni per conto del clan dei casalesi
MADDALONI (CASERTA) – Avevano provato ad imporre il pizzo al titolare di un vivaio di Maddaloni (Caserta). Questa mattina, 22 ottobre 2023, sono finiti in manette due estorsori che, secondo la ricostruzione dell’accusa, si presentavano per conto del clan dei Casalesi.
I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Maddaloni e della locale stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare coercitiva in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
CHIEDONO IL PIZZO AD UN VIVAIO DI MADDALONI, ARRESTATI DUE PRESUNTI ESTORSORI DEL CLAN DEI CASALESI
In cella è finito un 46enne di San Cipriano di Aversa, ai domiciliari un 49enne di Maddaloni, entrambi accusati in concorso di tentata estorsione aggravata e continuata nei confronti della titolare di un vivaio di Maddaloni. Le indagini dei carabinieri sono partite dopo la denuncia sporta lo scorso 23 maggio da un imprenditore, che aveva subito le pressioni del racket.
Con minacce di morte e riferimenti alla propria vicinanza al clan dei casalesi, i due indagati avrebbero ripetutamente chiesto alla vittima di consegnare la somma complessiva di 40mila euro in tranche da 25mila, 12mila e 3mila euro, per presunti debiti pregressi contratti dal figlio dell’imprenditore.
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