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NAPOLI – L’ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento ha fatto registrare, nel 2019, un totale di 1190 nascite, con un incremento di 114 nascite rispetto al 2018. «Si tratta – rileva una nota – di un 10% in più che rappresenta un dato importante ed in controtendenza rispetto a quello che accade nelle altre maternità». «Il risultato ci riempie di orgoglio – dice Vittorio Catarinella, direttore Uoc di Ostetricia e Ginecologia del Fatebenefratelli – anche se resta la preoccupazione per la grave ‘denatalità’ che affligge tutto il nostro Paese, da Nord a Sud. É questo un problema grave, assimilabile a quello della fuga dei nostri ragazzi alla ricerca di un lavoro o di una realizzazione professionale».
«Le politiche per la famiglia e per l’occupazione dei nostri giovani sono veramente il punto nodale per lo sviluppo della società – aggiunge il medico – il nostro compito è, peraltro, quello di garantire un livello di assistenza alla nascita che rispetti da un lato la naturalità e la spontaneità, e dall’altro il massimo della sicurezza». «Stiamo lavorando – prosegue Catarinella – per rendere il travaglio ed il parto sempre più un’esperienza intensa e partecipata della coppia, dove il dolore possa essere mitigato (grazie ai nostri bravi anestesisti) per lasciare spazio alla consapevolezza e alla gioia».
Conclude Catarinella: «Ringrazio tutto il ‘team perinatalè (ostetriche e infermiere, ginecologi, neonatologi ed anestesisti) per l’impegno profuso nell’appena trascorso e tutte le famiglie che hanno scelto l’ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento per far nascere i loro bambini». Una notizia certo in controtendenza rispetto al dato nazionale: al primo gennaio 2019 la popolazione residente in Italia è pari a 60.359.546 unità, oltre 124 mila unità in meno rispetto all’inizio del 2018. Il saldo naturale, già negativo, continua a calare, passando da -190.910 nel 2017 a -193.386 nel 2018. Inoltre, le famiglie, pari a 25 milioni e 700 mila, sono sempre più numerose e sempre più piccole.
Il 33,2 per cento sono coppie con figli, la tipologia che ha fatto registrare la maggiore diminuzione negli ultimi anni; le persone sole sono il 33,0 per cento, in costante aumento nel corso degli anni. Inoltre, nel 2018 continua il calo delle nascite: i nati vivi, che nel 2017 erano 458.151, nel 2018 passano a 439.747, nuovo minimo storico dall’Unità d’Italia. E’ quanto si legge nell’Annuario Statistico Italiano 2019, relativo allo scorso anno, messo a disposizione dall’Istat sul proprio portale.
Il saldo migratorio con l’estero, pari a 188.330 unità nel 2017, decresce e arriva a 175.364 unità nel 2018.
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