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Potrebbe essere risolto un cold case dieci anni dopo i fatti. La Squadra Mobile di Benevento sta dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Benevento, su richiesta della locale procura, per i reati di omicidio aggravato in concorso e porto abusivo di armi nei confronti di un trentaquattrenne beneventano, già detenuto nella casa circondariale di Napoli Secondigliano perché ritenuto essere il promotore di un’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti.
L’episodio, risalente all’aprile 2009, vide come vittima un uomo, costretto sulla sedia a rotelle a causa di un incidente stradale, che venne ucciso, in pieno giorno, con tre colpi di pistola alla testa, nel popoloso Rione Libertà del Capoluogo sannita.
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