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Sono 65 i comuni d’Italia interessati al turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci nei giorni di domenica 17 e lunedì 18 ottobre, distribuiti in 15 regioni a statuto ordinario, oltre al Friuli Venezia Giulia.
L’appuntamento elettorale coinvolgerà circa 5 milioni di elettori e interesserà anche 10 comuni capoluogo tra cui Roma, Torino e Trieste. Si voterà per l’elezione del sindaco anche a Varese, Savona, Latina, Benevento, Caserta, Isernia e Cosenza. Ogni elettore potrà recarsi alle urne domenica 17 ottobre, dalle ore 7 alle ore 23, e lunedì 18 ottobre, dalle ore 7 alle ore 15. La data del turno autunnale di elezioni amministrative nei comuni delle regioni a statuto ordinario sciolti per fenomeni di condizionamento e infiltrazione di tipo mafioso, è fissata invece per domenica 7 novembre, con l’eventuale turno di ballottaggio nella giornata di domenica 21 novembre.
I comuni interessati sono 7: Orta di Atella (Caserta), Manfredonia (Foggia), Carmiano (Lecce), Scanzano Jonico (Matera), nonché Africo, San Giorgio Morgeto e Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria. Tornando all’appuntamento di domani, non tarda a farsi sentire il sindaco uscente Clemente Mastella che affida ai social il suo messaggio elettorale, quasi una replica all’endorsement dei parlamentari sanniti dei 5 Stelle a favore dell’avversario al ballottaggio Perifano e alla visita a Benevento del segretario nazionale del Pd Enrico Letta. “Avete visto? Sono tutti contro di me – dice Mastella – ma io non sono contro di loro. Sono contro i problemi della città. Dove stavano loro mentre io affrontavo i problemi di Benevento, dov’erano i signori dei 5 Stelle, del Pd o i Leghisti di Benevento e le sinistre, tutti questi che ora si ritrovano insieme contro di me? Io c’ero».
“A questi invasori che giungono da fuori per contrastare la mia persona rispondete andando a votare. Bisogna respingere l’assalto di chi vuole mettere le mani sull’urbanistica e sui fondi europei che arriveranno a Benevento». Fin qui la sfida dal Sannio, mentre da Casert ne è arrivata un’altra. «Dopo Roma e Torino, il primo risultato che gli italiani guarderanno lunedì sarà proprio Caserta, per l’impegno che ci stiamo mettendo noi ma anche per quello che ci ha messo Salvini.
Noi siamo determinatissimi in questi ultimi giorni di campagna elettorale a favore di Carlo Marino. Possiamo e vogliamo vincere al ballottaggio contro una destra che é diventata sempre più destra, che a livello nazionale ha cambiato i connotati e ovviamente anche a livello campano e casertano». Lo ha detto il segretario nazionale del Pd Enrico Letta, intervenuto a Caserta ad un incontro presso lo storico Palazzo Paternò per sostenere il candidato dem, appoggiato dal centrosinistra, Carlo Marino, che domenica e lunedì sfiderà al ballottaggio il candidato della Lega e del centrodestra Gianpiero Zinzi.
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