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Al via i lavori di realizzazione della nuova superficie in erba sintetica dell’impianto di Avellino in vista del prossimo campionato.
Double 4 con intaso organico brevettato Geofill N: questa l’innovativo soluzione firmata Italgreen scelta da US Avellino per l’ammodernamento dello stadio Partenio che si aggiudica così un primato assoluto nel settore degli impianti calcistici italiani qualificandosi come più grande stadio del Paese dotato di superficie in erba sintetica.
I lavori di installazione dureranno meno di un mese, in linea con gli impegni di calendario dell’US Avellino, che si appresta a disputare il prossimo campionato di Serie B.
Costruito nel 1971, Partenio può ospitare quasi 30.000 spettatori e con i lavori previsti raggiungerà un importante traguardo qualificandosi come struttura avveniristica grazie al sistema ibrido certificato dai più importanti istituti nazionali ed internazionali, LND e FIFA, una soluzione unica sul mercato mondiale in termini di tecnologia e prestazioni.
Con questo progetto per lo stadio di Avellino, Italgreen si conferma quale realtà di riferimento nel panorama dell’edilizia sportiva con le prestigiose installazioni firmate nei soli ultimi 2 anni: società nazionali di primo livello come AC Chievo Verona e FC Juventus, oltre ad autorevoli stadi di carattere internazionale come l’appena ammodernata “Arena da Baixada” di Coritiba in Brasile -dove si sono svolti gli ultimi mondiali di calcio- hanno scelto di avvalersi della professionalità dell’azienda bergamasca che si riconferma quale realtà leader di mercato per club di calcio professionistico oltre che
“L’attenzione e la cura di Italgreen per l’innovazione, orientata al continuo miglioramento prestazionale in termini di qualità di gioco sul campo – ha sottolineato Daniele Gilardi, manager di Italgreen – si legano univocamente agli obiettivi della società US Avellino per il raggiungimento dei traguardi stagionali previsti”.
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