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AVELLINO – La notte porta “scompiglio” in casa Avellino. Dopo la “riconferma forzata” di Giovanni Ignoffo arriva il ribaltone. Durante l’allenamento di ieri pomeriggio guidato dal tecnico di Monreale il direttore sportivo Salvatore Di Somma e l’amministratore delegato Luigi Iuppa hanno incontrato il tecnico Ezio Capuano. Quest’ultimo presente sugli spalti del “Marcello Torre” di Pagani ad assistere al match tra i padroni di casa e appunto l’Avellino. Da oggi comincia dunque l’era del tecnico salernitano. «E’ inutile nasconderci – ammette il tecnico dopo la riunione – La trattativa era aperta da tempo. Io volevo Avellino fortemente. Era dal lontano ‘97 che attendevo questo giorno. Sono fiero ed orgoglioso di essere il tecnico di questa squadra. Non c’è gioia più bella in questo momento». «Dispiace per il mio giovane collega, ma purtroppo per chi fa questo mestiere va incontro a queste situazioni – continua Capuano – E’ un tecnico bravo. Il primo tempo dell’Avellino a Pagani mi è piaciuto. Da domani (oggi per chi legge, ndr.) guiderò la squadra. Il mio obiettivo è ottenere risultati degni per questa piazza gloriosa». «Metterò il massimo impegno – continua – Comincerò con una doppia seduta di allenamenti. Al mio fianco ci sarà il mio secondo Giuseppe Padovano. E’ determinate per me. Al momento solo lui visto che ci sono già degli ottimi elementi già nello staff tecnico. Non ho problemi di stravolgere il tutto». «Mi sono sempre comportato bene ovunque – ammette Capuano – Il mio desiderio è di farmi apprezzare. Vivrò quotidianamente per l’Avellino. E’ una promessa che faccio in questo momento davanti a Dio. Lavorerò ventiquattro ore al giorno. Avevo un summit nei giorni scorsi con una formazione di C, che ha esonerato l’allenatore nei giorni scorsi: non mi sono presentato. Ho voluto fortemente l’Avellino. I problemi non mi interesso. Mi ritengo una persona alleanrre questa società. Ora dovrò conquistare la piazza ovviamente tutto passa dai risultati e dal lavoro. Il tempo farà apprezzare l’uomo Capuano». Dopo le parole del neo tecnico dei lupi ha fatto la sua analisi Di Somma: «E’ stata una decisione che ho preso io personalmente – ammette – Mi assumo tutte le responsabilità. Le stesse che mi sono assunto durante l’arrivo di Ignoffo ad agosto. Dopo la partita con la Paganese eravamo orientati sulla riconferma di Ignoffo, ma poi c’è stato un ripensamento. I soldi per Capuano? Il tecnico si è accontentato – continua – Resterà con noi fino a giugno. Avevamo una rimanenza sulla fideiussione da qui la decisione di prendere Capuano». Di Somma ammette il mancato dialogo con Ignoffo: «Non ho avuto modo di parlarci prima – ammette il diesse – Pensavamo di fare tutto in segreto. Non ho fatto una bella figura, sono onesto». «Cinelli, Pagotto e Di Mauro restano con noi – ammette – Ingoffo per me rappresenta una mia sconfitta. Ci credevo tantissimo, ma purtroppo dopo cinque sconfitte dobbiamo dare uno scossone ritrovarmi un pò tutti. La soluzione migliore è ripartire appunto da Capuano. E’ la soluzione migliore». Di Somma parla della società: «Nei giorni scorsi sono pagati gli stipendi di luglio e agosto – ammette – Nei prossimi mesi saranno onorati gli impegni. Il mercato? A gennaio faremo il nostro dovere per coprire qualche ruolo vacannte. Attacco? L’abbiamo sempre detto che siamo limitati numerimacamente, ma al momento opportuni siamo pronti ad intervenire. La società mi ha dato della garanzie».
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