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Sei giovani soprano sul palco dell’Auditorium «Vitale» di piazza Castello per un concerto per pianoforte e voce tutto al femminile sulle più belle arie dell’opera lirica.
Venerdì 3 marzo, alle 21, secondo appuntamento con «Il Belcanto italiano», rassegna concertistica organizzata dal Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino, presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmine Santaniello, che nei mesi di marzo e aprile accompagnerà il pubblico avellinese in un viaggio straordinario nell’opera lirica del ‘700 e ‘800 attraverso le arie più famose di Bellini, Verdi, Puccini, Rossini, Mascagni, Donizetti e Tosti, passando per il repertorio cantautorale italiano di Fred Buscaglione, Renato Carosone, Paolo Conte e Vinicio Capossela fino agli evergreen del ‘900 portati sul palcoscenico e riarrangiati dalla Us Naval Forces Europe Band.
Il concerto di venerdì 3 marzo, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, sarà curato dai Maestri Paola Francesca Natale e Cinzia Salvetti e avrà come titolo “Ah… non credea mirarti”, aria tratta dall’opera «La Sonnambula» di Vincenzo Bellini.
Sul palcoscenico dell’Auditorium del «Cimarosa» si alterneranno sei allieve soprano della classe di canto dei maestri Natale e Salvetti, accompagnate al pianoforte da Luigi Gagliardi alunno di pratica dell’accompagnamento del maestro Salvetti, laureato in korrepetitor e attualmente alunno di direzione d’orchestra, in uno straordinario excursus musicale che attraverserà il Settecento e l’Ottocento alla scoperta delle più belle arie del Belcanto, da Delibes a Bellini, da Verdi a Puccini, fino ai virtuosismi di Leo e Rossini e alla canzone lirica ottocentesca di Tosti.
Il programma del concerto sarà composto da brani come «L’Air des Clochettes», tratto dall’opera “Lakmé”diLéo Delibes, «Mercè, dilette amiche», tratto da “I Vespri Siciliani”di Giuseppe Verdi, «Qui la sua voce soave…Vien, Diletto», tratto dall’opera “I Puritani” di Vincenzo Bellini e “Ah non credea mirarti”, l’aria tratta dall’opera “La Sonnambula”di Vincenzo Bellini che vedranno come protagonista il soprano Maria Gioconda Santaniello.
Si proseguirà con «Ah! Se privo di speme è l’amore», tratto dal “Guglielmo Tell” di Gioachino Rossini, «Pace, pace mio Dio», tratto da “La forza del destino” di Giuseppe Verdi e “Vissi D’arte”, tratto dalla “Tosca” di Giacomo Puccini. Il soprano che darà voce a queste arie sarà Sonia Baussano.
Il «Duetto dei fiori», tratto dall’opera “Lakmé”di Léo Delibes vedrà duettare, per l’appunto, i soprani Luna Landolfo e Sonia Baussano, mentre «Sventurata mi credea», tratto dall’opera “La Cenerentola” di Gioachino Rossini e «Di Maria gli eccelsi vanti», tratto dal “Oratorio per il Santo Natale”di Leonardo Leo, saranno i brani che vedranno protagonista il soprano Chiara Di Girolamo.
Il programma del concerto si concluderà con la «Chanson de l’adieu» e «Ideale», di Francesco Paolo Tosti con il soprano Giovanna Cappiello e «Barcarolle», tratto dall’opera “I racconti di Hoffmann” di Jaques Offenbach con i soprani Fiorenza Barsanti e Giovanna Cappiello
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