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I walk a little faster è il nuovo progetto di Chiara Pancaldi e del magnifico Cyrus Chestnut, una occasione straordinaria che la Cantante ha colto senza riflettere neanche un istante.

Chiara Pancaldi è una raffinata jazz singer capace in questo album di emozionare il pubblico, giocando grazie ad arrangiamenti straordinari degli standards, il tutto naturalmente miscelato dalla sapienza di artisti davvero eclettici. 
Arrivano a I Senzatempo Chiara Pancaldi ed il Cyrus Chestnut Trio, con al contrabbasso Darryl Hall ed alla batteria Bernd Reiter.

La collaborazione non è solo artistica, ma soprattutto umana, un affiatamento ed una empatia che immediatamente consentono alla musica di arrivare all’anima di ascolta. Camminare velocemente, senza perdere le occasioni che la vita propone, gettare il cuore oltre l’ostacolo, ecco il perché del Titolo dell’album. Nulla nel progetto è stato lasciato al caso, la scelta degli standards è stata compiuta partendo dai testi, perché d’altra parte il fine ultimo è quello di raccontare delle storie e non lo si può fare se non ci si immedesima, se non si crea uno stretto legame con il testo di un brano. Per Chiara Pancaldi lo stile è un mezzo, ma non il fine. Il fine è la musica e la comunicazione di un sentimento, di un’emozione, di un’idea. Bolognese, classe 1982, Chiara Pancaldi si presenta al pubblico Avellinese attraverso un album raffinato, piacevole e brillante. La sua voce è chiara e piena di swing. Tutto interpretato con eleganza invidiabile.

Cyrus Chestnut non ha bisogno di presentazioni. Nato nel 1963 a Baltimore è cresciuto in un ambiente familiare intriso di musica, soprattutto gospel. Comincia a suonare l’organo all’età di tre anni, sotto la guida del padre. A sette anni suona nella chiesa di famiglia a Baltimora dove la madre ne era ministro del culto. A nove anni è già famoso nei dintorni per la sua abilità di improvvisare. Il gospel rimane il suo riferimento più importante. La sua passione per il jazz comincia quando compra il suo primo disco “Thelonius Monk Greatest Hits” attratto semplicemente dalla copertina. Si iscrive successivamente al Berklee College of Music di Boston dove consegue la laurea in composizione e arrangiamento.

Grazie al suo talento e versatilità Chestnut è considerato l’erede naturale di pianisti come Bud Powell, Art Tatum e Erroll Garner.

Cyrus prende il jazz con molta serietà, considera questo genere musicale una forma di religiosità, dotato di un grande potere nel muovere masse e coscienze. Nove i brani che costituiscono il progetto: delicate gemme sonore sapientemente selezionate dal songbook americano, arrangiate dalla Pancaldi, un viaggio appassionato e coinvolgente che vi aspetta presso l’Hotel de la Ville di Avellino il 27 novembre 2016. La stagione 2016/2017, totalmente dedicata al femminile nell’arte e nella musica è sponsorizzata da: Nodi di benessere, Mielepiù, Ford Blucenter Avellino e Generali Agenzia Avellino Italia, grazie al sapiente lavoro della Lino Sorrentini Comunicazioni.

Per info: info.senzatempo@libero.it

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