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Sarà presentato questo pomeriggio alle ore 17.30 presso la Sala Consiliare del Comune il Sindaco di Summonte la conferenza stampa di presentazione del Festival Internazionale di Musica Etnica Sentieri Mediterranei 2018. A seguire ci sarà la concerto di Paolo De Vito che presenterà il recital “Questa vita è la mia vita”di Assuntina De Vito con Gianluca Marino (chitarra), Giuseppe Musto (pianoforte e violino) e Salvatore Santaniello (sassofono e flauto).
“L’edizione 2018 è importantissima in quanto festeggiamo il decennale del festival Sentieri Mediterranei – ha spiegato il primo cittadino di Summonte Pasquale Giuditta– E’ il primo anno che Sentieri Mediterranei si svolge in uno “Borghi più belli d’Italia” – ironizza il Sindaco Pasquale Giuditta – Anche il finanziamento a valere sul POC Campania 2014/2020 ottenuto dalla regione Campania è un risultato che premia l’impegno strategico che abbiamo messo in campo in questi anni vede Summonte proiettato in una nuova dimensione di valorizzazione socio-economica e turistico ambientale. Il lavoro sinergico tra istituzioni è fondamentale al fine di innescare un sano e proficuo processo di sviluppo turistico che noi abbiamo già avviato da tempo a Summonte. L’edizione 2018 racchiude tante novità che verranno presentate nel corso della conferenza stampa di presentazione.”
Cultura, storia, concerti, gastronomia e natura tra le luci del Mediterraneo
XX edizione
Il Festival Internazionale di Musica Etnica “Sentieri Mediterranei” è giunto alla XX edizione: un traguardo prestigioso per un evento che è cresciuto e si è consolidato negli anni diventando un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di musica. Sentieri Mediterranei non rappresenta solo un festival che racchiude una proposta musicale, quest’appuntamento, infatti, nel tempo è diventato un momento culturale, legato alle tradizioni e alla valorizzazione del territorio, rappresentando anche un “risveglio” storico culturale di quelli che sono i siti storici e ambientali nonché le bellezze presenti sul territorio. Il riconoscimento ottenuto dalla Regione Campania, che ha individuato nella creatività dell’iniziativa, nella qualità del progetto e nella articolata completezza dell’offerta integrata dei beni culturali e delle attrazioni turistiche e ambientali una particolare rilevanza strategica, in grado di veicolare e diffondere l’immagine culturale e turistica della Campania, è per noi un motivo di grande orgoglio e di vanto.
La maestosa Torre Angioina, i vicoli del centro storico, il Palazzo Abbaziale del Loreto, il Santuario di Montevergine, sono queste le suggestive location che ospiteranno gli appuntamenti di questo evento culturale e che ne rappresentano la cornice ideale. L’intuizione di 20 anni fa dell’attuale sindaco Pasquale Giuditta, ha dato ragione a chi ha fortemente voluto questo evento e quanti hanno lavorato per realizzarlo. Il bilancio di questi anni è senza dubbio positivo ed è per questo che ringrazio quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa. A Sentieri Mediterranei la musica si colloca come linguaggio universale, rappresentando uno degli strumenti che educa alla tolleranza verso gli altri e favorisce la conoscenza e la solidarietà tra i popoli. Come sempre, cerca di offrire una serie di momenti il più possibile diversificati e spalmati nell’arco della giornata, per mettere in condizione il suo pubblico, costituito da persone appartenenti a differenti
generazioni, di partecipare secondo i propri interessi. Punto fermo nelle scelte compiute resta la gratuità di tutti gli appuntamenti. In questi anni il Festival ha divulgato la conoscenza delle culture musicali dei popoli del Mediterraneo (in senso non strettamente geografico, ma soprattutto culturale), facendo conoscere al grande pubblico gli strumenti tipici della musica etnica nonché gli artisti informatori e portatori di varie culture musicali di tradizione orale presenti nel Mediterraneo. L’accurata attività di ricerca e selezione delle proposte artistiche, coerenti con il tema conduttore, ha determinato il successo del Festival al punto da essere annoverato tra i principali eventi realizzati in Italia, contribuendo a far diventare Summonte, un punto di riferimento culturale per migliaia di giovani, appassionati e cultori provenienti da molte regioni d’Italia. E con l’auspicio che la magia delle scorse edizioni possa ripetersi anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale invita tutti a Sentieri Mediterranei 2018, in programma dal 7 al 9 settembre a Summonte e a seguire nei paesi partners Grottolella, Capriglia Irpina, Pietrastornina, Torrioni e Santo Stefano del Sole.
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