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Il Teatro Gesualdo c’è. Con un’offerta culturale ricca e articolata. Come ogni anno. Da quindici anni.
Quattro cartelloni, Ventidue spettacoli, trentanove repliche.  
La stagione 2016/2017 del teatro Carlo Gesualdo di Avellino è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo di Città e a cui hanno preso parte gli assessori Arturo Iannaccone e Bruno Gambardella, il Commissario dell’Istituzione Teatro, Riccardo Feola, il presidente del Teatro Pubblico Campano Francesco Somma e il direttore del circuito regionale, Alfredo Balsamo.
“Il teatro resta la punta di diamante e il perno dell’offerta culturale avellinese – ha sottolineato l’Assessore alla Partecipate Arturo Iannaccone – . Voglio ringraziare il Teatro Pubblico Campano per quanto fatto in questi 15 anni e che anche quest’anno ha presentato un cartellone di ottimo livello”.
Anche il neo assessore alla Cultura, Bruno Gambardella, ha speso parole di elogio per la programmazione.
“In questi giorni ho sentito la voglia della città di non perdere il suo teatro, che rimane un importante strumento per la crescita culturale di Avellino. Ora occorre implementare le attività che ruotano intorno al Gesualdo per rafforzare la rete culturale della città”.
Soddisfatto per la sottoscrizione della convenzione con il Tpc è apparso il Commissario del “Gesualdo”, Riccardo Feola.
“Siamo arrivati in ritardo, ma la situazione era tale che ri rischiava la chiusura. Devo dire grazie al Tpc e a tutte le figure che hanno messo a disposizione la loro professionalità e passione per giungere a questo risultato”.
Felicità espressa anche dal Presidente del Teatro Pubblico Campano, Francesco Somma.
“Ringrazio il sindaco Foti e la Giunta. Il teatro va avanti, al di là delle divisioni che ci sono state. La cultura è l’avamposto della coesione e della crescita di una comunità”.
Parole a cui hanno fatto seguito quelle del Direttore del Tpc, Alfredo Balsamo, che ha sottolineato come il circuito avesse “un obbligo nei confronti della città di Avellino. E’ grazie al pubblico che in questi quindici anni sono arrivati risultati importanti. Non potevamo lasciare chiuso il Gesualdo, il miglior teatro del meridione, sarebbe stato inconcepibile. Il Gesualdo è ormai una realtà consolidata, riconosciuta dal pubblico che viene qui da tutta la regione e dalle compagnie che lo mettono sempre tra le priorità dei propri tour stagionali”.
Il prodromo della quindicesima stagione teatrale del Massimo avellinese, organizzata dal Comune di Avellino con la collaborazione artistica del circuito regionale Teatro Pubblico Campano diretto da Alfredo Balsamo, andrà in scena il 14 novembre, con Marco Paolini che inaugurerà la rassegna Teatro Civile con il suo Numero Primo.
La prima del “Carlo Gesualdo” sarà nel segno delle risate e della tradizione: ad aprire il primo sipario della stagione 2016/2017 sarà Vincenzo Salemme il 24 novembre (con repliche il 25, 26 e 27) con il suo ultimo successo “Una festa esagerata!”.
La commedia dell’artista partenopeo sarà presente sia nel Cartellone Grande Teatro che in quello RED, dedicato alla comicità.
La rassegna Grande Teatro, oltre allo spettacolo d’apertura, prevede altri otto grandi appuntamenti.
A calcare la scena sul palco del Teatro “Gesualdo” di Avellino saranno, infatti, Giulio Scarpati e Valeria Solarino (Una giornata particolare, 3 e 4 dicembre), Massimo Ranieri (Teatro del porto, 10 e 11 dicembre), la compagnia di teatro-danza Mummenschanz (I musicisti del silenzio, 7 e 8 gennaio), Raoul Bova e Chiara Francini (Due, 8 e 9 febbraio), Glauco Mauri e Roberto Sturno (Edipo il mito, 18 e 19 febbraio), Laura Morante (La locandiera b&b, 11 e 12 marzo), Serena Autieri (Diana e Lady D, 18 e 19 marzo), per finire con il musical più famoso di tutti i tempi, Jesus Christ Superstar (1 e 2 aprile).
Otto gli spettacoli compresi nella Rassegna RED.
Oltre a Vincenzo Salemme (26 e 27 novembre) e Massimo Ranieri (8 e 9 dicembre), tra gli artisti più amati dal pubblico avellinese e, per questo, anche i più presenti con ben quattro date in programma, il calendario della tradizionale rassegna dedicata alla comicità e al divertimento vedrà esibirsi ad Avellino Luigi De Filippo (Natale in casa Cupiello, 17 e 18 dicembre), Virginia Raffaele (Performance, 14 e 15 gennaio), Rocco 
Papaleo e Giovanni Esposito (Buena onda 21 e 22 gennaio), Biagio Izzo (Bello di papà, 28 e 29 gennaio), Lillo e Greg (Lillo e Greg best of, 25 e 26 marzo) e Carlo Buccirosso (Il pomo della discordia, 16 e 17 aprile).
Come sempre, nella programmazione del teatro Carlo Gesualdo, uno spazio sarà dedicato al teatro della riflessione e dell’impegno civile.
Tre gli eventi della mini rassegna Teatro Civile: si parte con Marco Paolini il 14 novembre (Numero primo), per proseguire con Ottavia Piccolo il 21 febbraio che presenterà il suo Enigma, niente significa mai una cosa sola e Ascanio Celestini protagonista, il 28 marzo, con Laika.
Due, infine, gli spettacoli proposti nell’ambito della rassegna Gesualdo Danza.
Il 20 gennaio, star indiscussa della scena sarà la regina della danza Carla Fracci, protagonista in Sheherazade e le mille e una notte.
Il 4 marzo al Gesualdo approda, infine, il mondo fantastico di Comix e delle coreografie di Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu.
Entra nel vivo, dunque, la campagna abbonamenti per la nuova stagione che si appresta a partire.
9 gli spettacoli in abbonamento per il cartellone Grande Teatro: 270 € la tariffa intera per la platea e 210 € per la galleria.
Associazioni, over 65 e cral potranno usufruire di una tariffa agevolata: 240 € in platea e 190 € in galleria; mentre per tutti gli Under 30 180 € per il carnet di platea e 140 € in galleria.
Abbonamenti speciali a 120 € per alcune file delle tribune in galleria.
Per i biglietti: platea intero a 35 €, under 30 a 25 €; galleria intero a 28 €, under 30 a 20 €.
Due invece le opzioni per gli abbonamenti al Cartellone Red, risate e divertimento: un pacchetto completo di tutti gli 8 spettacoli a 210 € per la platea e 180 € per la galleria; a 120 € alcune file delle tribune in galleria.
Per chi invece è già abbonato al Grande Teatro, pacchetto da 6 spettacoli (senza Salemme e Ranieri) a 157 € in platea e a 135 € in galleria; 90 € per alcune file delle tribune in galleria.
Per i biglietti: platea intero a 35 €, under 30 a 25 €; galleria intero a 28 €, under 30 a 20 €.
3 gli spettacoli in programma per il Teatro Civile con abbonamenti a posto unico a € 45.
Solo gli abbonati alle rassegne Grande Teatro e Red potranno usufruire di una speciale tariffa a € 25.
Biglietti in vendita, posto unico, a 20 €.
Per gli amanti dell’arte coreutica e interessati al cartellone Gesualdo Danza, due gli spettacoli acquistabili in abbonamento a 35 € mentre gli abbonati alle rassegne Grande Teatro e Red tariffa agevolata ad € 25.
Singoli biglietti in platea 25€, in galleria 18.
Tutti i prezzi sono comprensivi dei diritti di prevendita.
 

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