X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Rocca San Felice. Nasce a Rocca San Felice il progetto Radici Irpine col contributo del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, del Ministero delle Politiche Agricole, dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e il coinvolgimento di privati. L’iniziativa nasce con l’intento di preservare la cultura, le tradizioni e ovviamente i prodotti di eccellenza della civiltà contadina irpina. Radici Irpine sorge poco distante dal Lago Mefite e dal Santuario di Santa Felicita. “Si tratta di un posto unico, difficile da trovare, impossibile da dimenticare- afferma il referente del Progetto Gerardo Santoli- dove la bellezza della natura e il silenzio dei luoghi si sposano con la cultura e le tradizioni contadine di cui la cucina e il buon vino sono elementi fondamentali.” Tra le prime iniziative anche un vino dedicato a Mefite, un greco di Tufo che è diventato uno dei simboli dell’estate irpina 2016 dedicato proprio alla Dea che rappresenta l’Irpinia nel mondo. La Mefite nella valle d’Ansanto nel territorio di Rocca San Felice è infatti ancora oggi meta di visitatori da ogni parte di Italia ed è stata di recente candidata al patrimonio Unesco. Presso Radici Irpine i più fortunati possono anche assaporare un pranzo o una cena contadina ovviamente dietro prenotazione visto i pochi posti disponibile nella masseria all’uopo ristrutturata.

 

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE