X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

ARIANO IRPINO (AV) – “Lascia il centro di Napoli, caro De Luca: alza le chiappe e vieni a vedere la gente di Irpinia che lavora per davvero e ama il proprio territorio”. Così Matteo Salvini questa mattina ad Ariano Irpino che ha messo più volte nel mirino il governatore della Campania.

Il leader del carroccio è stato al centro di una contestazione pacifica con fischi, cori e striscioni in piazza Duomo, ma non sono mancati slogan anche contro anche gli esponenti locali, provinciali e regionali.

Salvini: «La protesta civile è benvenuta e legittima ma quando lanci seggiole, scarpe, bottiglie, pomodori non sei uno che protesta ma sei un cretino e un delinquente».

“L’emergenza sanitaria – ha poi aggiunto il leader della Lega- è stato un cavallo di battaglia da cabaret di De Luca. Ordinava le zone rosse, tra queste anche Ariano, ma senza inviare un solo medico o infermiere negli ospedali”.

A margine della manifestazione Salvini ha commentando la morte del giovane capoverdiano Willy Monteiro Duarte, ucciso cion calci e pugni a
Colleferro (Roma). «Come senatore, come italiano, come papà chiedo giustizia per Willie. Prego per i suoi familiari. Non si può morire a 16 anni per mano di infami assassini a cui deve essere garantita una pena certa fino alla fine dei loro giorni».

Share
Rosa Curcio

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE