3 minuti per la lettura
AVELLINO- Il comitato provinciale della “Federazione Popolare Democratici Cristiani” che comprende il partito dell’Udc, ufficializza la candidatura del dottor Ugo Maggio, capolista della compagine che concorrerà alle prossime elezioni regionali.
L’investitura al Presidente del Consiglio comunale di Avellino, a margine dell’incontro tenuto ieri pomeriggio all’Hotel de La Ville, alla presenza dell’onorevole Giuseppe Gargani, del neo Commissario provinciale Nino Minichiello, e altri militanti irpini della Federazione che comprende 68 unità tra partiti ed associazioni, con l’Udc come perno principale.
Alla riunione non c’è l’ex vicesindaco di Avellino, Maria Elena Iaverone, da tempo indicata come papabile candidata nella lista ma orientata a non scendere in campo in prima persona, mentre in sala spunta il nome di Antonia Ruggiero, in passato volto di Forza Italia, che negli ultimi tempi starebbe ricevendo le “avance” della Federazione. Più certa la candidatura di Sergio De Piano, al quale intanto è stato conferito l’incarico di portavoce del partito, mentre il comitato ha dato incarico a Michele Di Napoli e a Michele Fonso di coadiuvare l’azione del commissario, a Pietro Salierno quello di commissario della città di Avellino, e infine Giuseppe Vecchione è stato nominato responsabile della campagna elettorale e dei rapporti con la Regione.
Nell’attesa di definire la griglia delle quote rosa, l’onorevole Gargani sottolinea come “il dottor Maggio sarà traino della lista elettorale organica alla coalizione di centrodestra a sostegno di Stefano Caldoro. La scelta di puntare su di lui è autorevole, prestigiosa e darà certamente lustro alla nostra lista. Parliamo di una persona che viene dalla tradizione più pura della Democrazia Cristiana e che ricorda certamente che l’obiettivo del nostro fare politica è quello di sconfiggere il trasformismo meridionale, quello che Dorso e Salvemini chiamavano “cancro”. Noi – aggiunge l’ex eurodeputato abbiamo una nostra storia, una coerenza e sappiamo di poter essere la sorpresa di questa campagna elettorale. Dall’altra parte, invece, noto la presenza di ammucchiate senza identità”.
Anche Maggio parla della necessità di “recuperare l’identità centrista per evitare il trasformismo”, sottolineando anche “il forte legame affettivo con Giuseppe Gargani e con Gianfranco Rotondi, gente della Dc vera e propria”. Una candidatura che tuttavia potrebbe cambiare gli equilibri del Consiglio comunale di Avellino, dove Maggio ricopre il ruolo di Presidente e che, fa sapere, non lascerà. “Ho dato più volte la mia disponibilità a farmi da parte, ma non hanno accolto il mio invito perché forse, almeno la maggioranza, vede in me una persona equilibrata, nonostante gli attacchi che ho ricevuto nel tempo. Con questa scelta, visto che sono sempre stato tacciato di essere “ossessionato” dalla figura di Gianluca Festa, potrei essere ancor più equilibrato. Io non mi dimetto perché significherebbe affermare di non essere all’altezza del ruolo, rimetto la parola al Consiglio”, avverte Maggio chiarendo che “sono stato eletto e quindi, anche senza la carica di Presidente dell’Assise, resterei consigliere rivendicando la mia posizione centrista”.
E rispetto alle dinamiche politica con il sindaco Festa che appoggerà la candidatura in Regione dell’alleato Livio Petitto, Maggio osserva: “La sua è una scelta di campo che rispetto. Io ho deciso di non trasferire i voti a qualcuno, ma di destinarli alla mia persona. Il gruppo consiliare “Davvero” è frutto di una lista civica, composto da persone che volevano riconoscersi in un’identità politica che ci ha sempre messi alla porta. Ma non chiederò voti a nessuno, chi vorrà sostenermi lo farà di sua spontanea volontà, affidandosi alla mia persona”.
Infine il Commissario Minichiello, volge l’attenzione anche al comune di Ariano Irpino: «il nostro intento per le comunali è unire il centro destra con un candidato sindaco che possa essere realmente un punto di riferimento dopo un momento così difficile come quello vissuto durante l’emergenza sanitaria”.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA