1 minuto per la lettura
Il progetto, rilanciato in queste settimane, è la ferrovia che da Ebole arriverebbe a Calitri, secondo un’idea che va indeitro nella storia, già con i Borbone e poi ai tempi dell’Unità d’Italia. Progetto mai attuato, di fatto, ma che il comitato “Ferrovia Eboli-Calitri” sta portando avanti con particolare impegno.
L’appuntamento, dopo aver fatto sentire la loro voce in un recente convegno tenuto a Sant’Andrea di Conza sulle aree interne, è per il 31 dicembre a Eboli. Sarà un abbraccio tra realtà, la valle del Sele nel Cilento, la Basilicata, l’Alta Irpinia. Sono stati infatti invitati i sindaci delle aree interessate: Eboli, Massimo Cariello; Campagna, Roberto Monaco; Serre, Franco Mennella; Postiglione, Mario Pepe; Buccino, Nicola Parisi; Sicignano degli Alburni, Ernesto Millerosa; Contursi Terme, Alfonso Forlenza; Palomonte, Mariano Casciano; Colliano, Adriano Goffredo; Valva, Vito Falco; Laviano, Oscar Imbriaco;
Santomenna, Gerardo Venutolo; Castelnuovo di Conza, Francesco di Geronimo; Sant’Andrea di Conza, Gerardo D’Angola; Conza della Campania, Felice Fiore; Calitri, Michele Di Maio; Lioni, Yuri Gioino; Teora, Stefano Farina; Caposele, Lorenzo Melillo; Calabritto, Gelsomino Centanni; Senerchia, Beniamino Grillo; Oliveto Citra, Carmine Pignata, Melfi, Livio Valvano. Invitati anche il presidente Comunità Montana Alto e medio Sele, Giovanni Caggiano, Vincenzo Maraio, segretario PSI nazionale, consigliere regione Campania, Rosetta D’Amelio, Presidente del consiglio regionale, il parlamentare Federico Conte, il consigliere regionale delegato alle aree interne, Francesco Todisco.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA