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AVELLINO- Week end sperimentale per la movida cittadina con il prolungamento della chiusura dei bar dalle 23:00 all’una, divieto assoluto di somministrazione in vetro e di vendita di alcolici nei supermercati a partire dalle 21:00, e isola pedonale allargata a Via De Conciliis e Viale Italia. Sono i principali provvedimenti varati dal sindaco di Avellino, Gianluca Festa, confermando la volontà di non voler attuare misure restrittive dopo che il fine settimana scorso tra le vie principali del sabato sera si sono registrati eccessivi assembramenti, soprattutto di giovanissimi a caccia della libertà perduta in oltre due mesi di lowdown. Il primo cittadino, come annunciato a più riprese, continua a voler dare fiducia alla comunità avellinese, certo che dopo l’entusiasmo iniziale, i ragazzi sapranno rispettare le regole ancora più scrupolosamente. In più Festa ritiene che prolungare le ore per stare in strada, così come le aree di accesso pedonale, potrebbe determinare l’effetto di far defluire i flussi di persone che in genere si accalcando tra Corso Vittorio Emanuele e Viale Italia. Contestualmente saranno intensificati i controlli delle Forze dell’Ordine, sia individuali per il rispetto dell’utilizzo di mascherina e distanziamento sociale, sia per le attività di bar e ristorazione, chiamate a non somministrare bevande in vetro, non creare assembramento anche negli stessi locali, e rispettare pedissequamente l’orario di chiusura. “Scenderò io stesso in strada per verificare di persona cosa accade- commenta Festa- Sia i bar che le pizzerie e i ristoranti chiuderanno all’una di notte. Questo farà sì che non ci sia più lo spostamento di gruppi di ragazzi da un locale all’altro per via del differimento dell’ora – rio di chiusura. Inoltre ci sarà più spazio per poter stare in libertà lungo le strade della città ». A ciò si aggiunge l’isola pedonale che verrà istituita a via De Conciliis e Viale Italia dove «sarà obbligatorio utilizzare il monouso dalle 19 in poi». Scatterà anche il divieto di vendita in vetro per il resto della città dalle ore 21 anche per i supermercati. Chiaramente il sindaco torna ad appellarsi ai giovani: “Una ulteriore possibilità per non calcare le strade di repressione di alcuni miei colleghi sindaci- dice ancora Festa- Ma è necessario che i giovani avellinesi non mi deludano, ma sono certo che non accadrà”. Alla notizia dell’ordinanza preparata da Festa, se i giovani esultano, si registra un certo scetticismo da parte dei proprietari di alcuni bar della città. Al netto nella possibilità di aumentare le vendita, grazie a due ore in più di lavoro, i baristi temono comunque di non riuscire a gestire la calca di persone e magari incorrere loro malgrado in controlli e sanzioni, se non addirittura sospensione dell’attività. Altri invece confidano nella minaccia di pioggia del week end, condizione metereologica che frenerà la voglia di stare in strada e per forza di cose eviterà anche la pericolosa folla.
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