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AVELLINO- Non solo la sospensione del mercato bisettimanale da circa sette mesi, il risiko di trasferimenti voluto dal sindaco Gianluca Festa per delocalizzare l’area mercatale a Campo Genova, ha determinato anche la chiusura dell’Isola ecologica. Già mesi addietro della firma effettiva in calce alle ordinanze sindacali che determinarono il trasferimento del terminal bus a Piazzale degli Irpini (3 gennaio 2020) e successivamente del mercato a Campo Genova ( mai svolto fino ad oggi per la mancanza dei requisiti dell’area ndr), il sindaco Festa parlò anche la delocalizzazione del centro di raccolta rifiuti nell’ex Cecchini di via Zoccolari. All’annuncio dello scorso novembre, seguì l’ordinanza contingente ed urgente del 23 gennaio 2020 con oggetto “autorizzazione al funzionamento ed operatività del Centro di raccolta comunale dei rifiuti sito in via Zoccolari”.

Nel testo Festa richiama anche il contratto sottoscritto con l’Air mobilità, firmato in data 22-01- 2020, per avere la disponibilità dell’area ex Cecchini Ecologia di via Zoccolari per spostare al suo interno il punto di raccolta dei rifiuti ingombranti e centro Raee. Una disponibilità, in termini di fitto dell’area, che la società rappresentata da Al – berto De Sio ha subito garantito, a condizione di un progetto di adeguamento che, chiaramente, anche in termini di costi sarebbe andato in capo al Comune di Avellino. Una intesa che con l’inizio del 2020 si rese necessaria anche nell’ottica di un discorso ad ampio raggio aperto dall’amministrazione comunale con Autoservizi Irpini, anche in virtù del concomitante trasferimento del terminal bus nel Piazzale degli Stadio.

A distanza di cinque mesi esatti da quell’intesa, pare che il Comune non avrebbe presentato ancora alcun progetto per l’avvio dei lavori di adeguamento e, come noto, i servizi garantiti dall’Isola ecologica di Campo Genova sono per la gran parte sospesi. Del resto basta affacciarsi ai cancelli dell’ex sede, per vedere come gli utenti, tra poca conoscenza dei fatti e mancanza di alternative, continuano a recarsi a Campo Genova e lasciano abbandonati nello spazio rifiuti ingombranti di ogni genere ( vedi foto allegate all’articolo ndr).

A rischiare di far accumulare ulteriori ritardi, anche un vincolo urbanistico sull’area di via Zoccolari, secondo quanto emergerebbe dal prospetto di adeguamento che l’amministrazione ha delegato ad IrpiniAmbiente, società provincializzata deputata alla gestione e raccolta dei rifiuti in città. Secondo il prospetto della società, infatti, non si potrebbe proseguire con l’appalto dei lavori perché manca la previsione urbanistica necessaria, essendo l’ex Cecchini destinata ad altro uso. Un ostacolo che da Palazzo di città starebbero provando a superare con una rivisitazione del progetto redatto da IrpiniAmbiente ma che, chiaramente, fa allungare ulteriormente tempi e, probabilmente, anche costi.

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