Vaccinazioni in Irpinia: il caso delle fasce d’età

Sono arrivate ieri all’Asl di Avellino le attese forniture, 15 vassoi di Pfizer, ognuno di 1170 dosi, per un totale complessivo di 17550 dosi di vaccino che verranno utilizzate prioritariamente per le prime e le seconde dosi di over 80, fragili, disabili e non deambulanti, sia presso i drive through sia a casa.

La campagna vaccinale in Irpinia è in evidente sofferenza, perché senza il quantitativo necessario di dosi, non è possibile fare una programmazione. Se l’obiettivo dell’Asl, auspicabile, è chiudere tutto per l’estate, la previsione lascia il tempo che trova, sempre sulla base della materia prima, il vaccino, quel che serve per andare avanti. Ieri cinque i centri chiusi su 22.

Oggi, però, saranno aperti tutti. Il ritmo negli ultimi due giorni è diventato più sostenuto, sempre per riuscire a chiudere sulle fasce più fragili. Perché, nel frattempo, sono attualmente in attesa di essere chiamati gli altri over 70 non ancora convocati, e successivamente gli over 60 e 50, quest’ultima fascia da due giorni in corso di prenotazione sulla piattaforma regionale. In questo contesto bisogna incrociare altri dati.

La riallocazione delle categorie come docenti universitari, dirigenti e docenti scolastici e personale Ata è stata decisa in Campania rispettando l’ordinanza del commissario nazionale Figliuolo che impone di procedere per fasce di età. Questa ricollocazione riguarda solo chi deve fare ancora la prima dose del vaccino, e sarà effettuata automaticamente dalla piattaforma regionale.

Tutti coloro che hanno già ricevuto la prima dose verranno invece convocati per il richiamo regolarmente secondo il timing della seconda dose e non aspettando che parta la propria fascia di età. Un rebus, questa campagna vaccinale, per la quale si spera solo posa riprendere speditamente. 2676 le dosi somministrate ieri, di cui 328 a domicilio, 102 presso il Drive through e 39 presso le residenze sanitarie.

Nei centri vaccinali, le dosi sono state così suddivise: 54 a Monteforte, 84 a Mirabella eclano, 87 all’ospedale di Sant’Ange – lo dei Lombardi, 54 a Montemarano, 326 ad Avellino, 101 a Montoro, 187 a Solofra, 132 ad Ariano, 42 a Vallata, 180 a Cervinara, 180 a Montefalcione, 150 a Grottaminarda, 71 a Mercogliano, 164 ad Altavilla Irpina, 169 a Mugnano del Cardinale, 78 presso il centro di Montella, 40 a Bisaccia, 108 al centro vaccinale di Lioni.