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“Le vaccinazioni nelle fabbriche irpine potrebbero cominciare già a fine maggio. Qui siamo pronti, abbiamo anticipato i tempi”. Così il presidente di Confindustria, Emilio De Vizia, che mercoledì scorsi era presente a Napoli alla firma dell’accordo tra il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, il presidente Confindustria Campania, Vito Grassi e dai tre segretari generali di CGIL CISL UIL Campania, Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati.

Il protocollo, che fa seguito a quello nazionale del 7 aprile scorso con il governo, prevede la possibilità di somministrare i vaccini ai datori di lavoro e ai dipendenti (su base volontaria) direttamente nei locali aziendali o nei siti individuati delle aree industriali con il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali aziendali e dei rappresentanti per la sicurezza sul lavoro. “In Irpinia abbiamo già fatto vari incontri con l’Asl, abbiamo inviato l’elenco delle strutture idonee dove somministrare le dosi, le sedi con le planimetrie, abbiamo sottoscritto, come Confindustria una convezione con la Clinica Montevergine, per le aziende più piccole che non hanno spazi sufficienti”, spiega De Vizia.

L’Asl di Avellino su questo è stata molto veloce. Aderiscono più di 150 aziende divise in una trentina di hub, diecimila i dipendenti ma potrebbero aumentare che diventano trentamila qualora a vaccinarsi verrebbe riconosciuto diritto anche i familiari”. Su quest’ultimo punto non c’è ancor certezza: Cgil Cisl e UIL hanno suggerito un elemento innovativo, ovvero, quello di vaccinare non solo i dipendenti, ma anche i familiari. “Quando si parte? Appena ci saranno i vaccini, una volete immunizzati gli over 70 e i soggetti fragili. Credo a fine maggio. Ci sono delle aziende che si sono già procurate le attrezzature, per quanto rigurdnl logistica siamo avanti”.

Come funzionerà? “Ogni fabbrica dovrà fornire gli elenchi dei dipendenti all’Asl. La vaccinazione è su base volontaria”, spiega De Vizia. Finora, hanno aderito alla organizzazione di propri hub tra gli altri l’Acca Software, Ancora, Biogem, Basso, CIM, Condor, Cosmopol, Flessofab, Hs Company, Isco, OMI, Pasell, Salvagnini, Torello. Altre aziende: Antonio Capaldo Spa, Aurubis Italia Srl, Bestefa Srl, Cartiera Confalone Spa, Cofren Srl, Desmon Spa, Elbor – C.T.P., Gruppo Altergon Italia Srl, Gruppo Bruno, Gruppo De Matteis, Gruppo EKD Project, Gruppo Ema Spa, Gruppo Irpinia Zinco Srl, Industria Italiana Autobus Spa, Mecnosud Srl, Mive Srl, Monsud Spa, Sediver Spa, Sirpress Srl, Zuegg Spa.

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