I contagi restano alti

Non è un andamento positivo, quello che si registra sul fronte dei contagi in provincia di Avellino. Resta sempre alto il numero di nuovi positivi. 107 sono i nuovi casi nelle ultime 24 ore, su 1.213 tamponi esaminati dall’Asl.

Nel dettaglio, riguardano persone residenti: 1 ad Aiello del Sabato; 2 ad Ariano Irpino; 3 ad Atripalda; 5 a Avella; 4 a Avellino; 1 a Baiano; 2 a Bisaccia; 1 a Calabritto; 1 a Capriglia Irpina; 4 a Domicella; 1 a Flumeri; 3 a Frigento; 1 a Gesualdo; 10 a Grottaminarda; 1 a Lauro; 2 a Mercogliano; 5 a Mirabella Eclano; 1 a Monteforte Irpino; 4 a Montefredane; 5 a Montemiletto; 7 a Montoro; 3 a Mugnano del Cardinale; 3 a Pago del Vallo di Lauro; 2 a Parolise; 4 a Pietradefusi; 2 a Quindici; 1 a Roccabascerana; 1 a San Martino Valle Caudina; 2 a San Sossio Baronia; 1 a Serino; 7 a Sirignano;4 a Solofra; 7 a Sperone; 3 a Sturno; 1 a Vallata; 2 a Villanova del Battista.

Di fatto, la fotografia consegnata dall’Asl mostra come in alcuni comuni come Serino, dove è scoppiato un grosso focolaio, il contagio si sia rallentato. Ne è prova anche lo screening che si sta effettuando in questi giorni a Serino: su oltre un migliaio di persone che si sono presentate volontariamente al mercato coperto, quattro sono risultati positivi.

Ma ci sono altri comuni dove il contagio ha preso piedi, ci riferiamo a Grottaminarda, dove ieri si sono registrati altri dieci casi. Spesso si tratta di conteggi raggruppati dall’Asl per cui i numeri sembrano importanti, se pubblicati tutti insieme, in ogni caso sono numeri corrispondenti ad altre persone che si sono contagiate, dentro o fuori i contesti dei contatti con i precedenti positivi.

Dopo la prima giornata della settimana, con quattro persone decedute per Covid, ieri è stata una giornata di paese. Lo cogliamo come un segnale di buon auspicio, per le tante persone che sono ricoverati nei due ospedali irpini, senza considerare quello di Solofra. Ospedali che restano sotto pressione, vedi il Frangipane di Ariano, dove la situazione ieri riferita dall’Asl era la seguente: quattro pazienti, su sette posti letto, in terapia intensiva, venticinque in Area covid, di cui sedici in medicina, posti tutti occupati, e nove su dieci posti letto in Sub intensiva. Tutti occupati anche i posti letto in medicina covid. La situazione è sempre di massima allerta.