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AVELLINO- Via libera all’utilizzo dell’ex Caserma Berardi come punto vaccinale in “Drive Throug” (percorribile in auto), dopo che è sfumata definitivamente la proposta dell’Asl di attivare il drive in di Campo Genova anche come sede per i vaccini, in luogo dell’imminente allestimento del mercato bisettimanale.
Nel confronto tenuto ieri mattina in Prefettura tra il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, il manager dell’Azienda Sanitaria Locale Maria Morgante e il colonnello dell’Aeronautica Natale Ceccarelli, responsabile della logistica sanitaria dell’Esercito in Campania è stato definito il cronoprogramma per attivare l’hub vaccinale nel capoluogo irpino, tenuto conto anche delle indicazioni fornite dal Ministero della Difesa.
Il “Drive Through” nello spazio esterno della Caserma Berardi sarà subito allestito e operativo, salvo intoppi, da martedì 4 aprile 2021. Per tutta la fase sperimentale sarà dedicato solo alle persone non deambulanti. Sono almeno 1.500, tutte over 80 e attendono ancora la chiamata per ricevere la prima dose di Pfizer. A queste, regolarmente iscritte sulla Piattaforma Sinfonia della Regione Campania, vanno aggiunte tutte quelle che, durante la prenotazione, hanno barrato erroneamente la casella “deambulante”.
Superata la fase di rodaggio, si apriranno le porte della Caserma di Viale Italia anche alla cittadinanza.
Coronavirus ad Avellino, l’esito dell’incontro in Prefettura”Quando le istituzioni lavorano in sinergia, le soluzioni si trovano sempre – il commento del manager Asl Morgante a margine del lungo confronto – stiamo lavorando per istituire il centro vaccinale presso la Caserma Berardi. Così le vaccinazioni saranno effettuati in tempi più rapidi. Per quanto riguarda i tamponi, invece, stiamo lavorando, ma quel che è certo è che la campagna vaccinale potrà subire una accelerata determinante. Portando le persone non deambulanti a fare in vaccino nelle automobili, ridurremo sensibilmente i tempi di attesa rispetto all’organizzazione delle operazioni in casa. “Sia la campagna di screening che quella vaccinale proseguiranno in maniera parallela”.
Soddisfatto anche il sindaco Festa: “l’obiettivo è di vaccinare il maggior numero di persone in tempi più rapidi. C’è stata grande collaborazione e sinergia con i vertici dell’Esercito. Sento di poter dire che quello della “Berardi” sarà tra i primi esempi in Italia di utilizzo di una caserma, una struttura che da un po’ di tempo non riusciamo a sentire più nostra”.
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