Covid, ancora «mattanza»

AVELLINO- Il virus continua a fare «strage». Una vera e propria ondata assassina quella che in pochi giorni ha travolto la provincia di Avellino. Cinque vittime solo nelle ultime ventiquattro ore, dopo un fine settimana terribile. Anche ieri il bilancio è di quattro vittime.

Le ultime due sono decedute nel pomeriggio, nella terapia semintensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati. Si tratta di due pazienti: una donna di 77 anni di Montefalcione, la terza vittima in pochi giorni nel comune dell’hinterland avellinese, che era ricoverata dal 7 marzo, e un 91enne di Atripalda, ricoverato dall’8 marzo.

Altre tre pazienti sono deceduti nella notte tra mercoledì e giovedì e nella mattinata al Frangipane. Si tratta di una 81enne di Lioni, un 61enne di Ariano Irpino. Qualche ora prima era deceduta una 87enne di Torre Le Nocelle. Non si ferma neanche il contagio. Sono 150 nuovi casi su 1.406 tamponi esaminati.

Nel dettaglio, riguardano persone residenti: 3 ad Altavilla Irpina; 4 ad Ariano Irpino; 3 ad Atripalda; 19 ad Avellino; 1 a Bonito; 6 a Calitri; 1 a Cervinara; 2 a Contrada; 1 a Flumeri; 2 a Forino; 3 a Frigento; 2 a Grottaminarda; 1 a Lapio; 1 a Lioni; 1 a Manocalzati; 2 a Melito Irpino; 1 a Mercogliano; 2 a Mirabella Eclano; 2 a Montefalcione; 8 a Monteforte Irpino; 1 a Montefredane; 9 a Montella; 5 a Montemiletto; 23 a Montoro; 3 a Mugnano del Cardinale; 1 a Paternopoli; 1 a Pratola Serra; 2 a Quindici; 1 a Rocca San Felice; 2 a Roccabascerana; 1 a Rotondi; 1 a San Martino Valle Caudina; 1 a San Michele di Serino; 1 a San Sossio Baronia; 1 a Santo Stefano del Sole; 1 a Scampitella; 12 a Serino; 1 a Sirignano; 3 a Solofra; 1 a Sorbo Serpico; 4 a Sturno; 1 a Summonte; 1 a Taurano; 4 a Torre Le Nocelle; 2 a Villamaina; 2 a Villanova del Battista.

Una situazione che continua ad essere monitorata è quella di Serino, dove ieri sono state riscontrate altre dodici positività al Covid. Attualmente, quindi, i positivi sul territorio sono 52, di cui 5 Si specifica che 8 risultati positivi al tampone molecolare di controllo da parte dell’ASL, sono familiari e contatti diretti di persone già risultate positive e quindi già in isolamento domiciliati fuori comune.

Non si trattta però di casi collegati ai due cluster uno scoppiato all’interno di un centro migranti e l’altro ancora in fase di accertamnenrio alla Terminio Frutta. Proprio i 13 dipendenti dell’azienda privata, risultati positivi al tampone rapido, al momento si trovano in isolamento domiciliare unitamente ai contatti diretti e sono in attesa del trisultato del tampone.