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La campagna vaccinale va avanti con altri lotti del vaccino Astrazeneca anche in Irpinia. Dopo la grande paura resta la preoccupazione ma non sono cambiati radicalmente i numeri degli insegnanti che hanno scelto di vaccinarsi. E anche ad Avellino, dove le dosi del lotto che è stato sospeso precauzionalmente sono state inoculate nell’hub di Ariano Irpino tra il 22 e il 23 febbraio, si torna a somministrare il vaccino agli insegnanti.
Con qualche ritardo nelle operazioni, visto che ieri la Regione Campania ha disposto una misura di «quarantena» precauzionale ed in attesa di accertamenti per un altro lotto. Così in Campania sono state accantonate le dosi del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca.
Il secondo lotto di vaccini Astrazeneca è stato sospeso in Campania, in seguito alla richiesta alle regioni dell’Istituto superiore di sanità di inviare campioni di fiale del siero anglosvedese (di lotti diversi da quello bloccato giovedì ) in modo da consentire analisi comparative. In Campania il lotto scelto per l’approfondimento è AV6096, quello da cui veniva il vaccino inoculato al bidello deceduto ad Acerra tre giorni dopo la somministrazione, caso per il quale si attende l’autopsia sulla salma non essendo emerse finora connessioni tra la vaccinazione e il decesso.
Tale lotto non verrà utilizzato per il tempo necessario al completamento degli esami della campionatura. E per quanto riguarda Avellino, la stessa Asl in una nota ha confermato le indicazioni dell’Unità di Crisi: «Non esistono al momento controindicazioni sanitarie al prosieguo della Campagna Vaccinale con Astrazeneca. L’Unità di crisi della Regione Campania ha disposto il “momentaneo non utilizzo” di un secondo lotto di vaccini anti-Covid Astrazeneca.
Si tratta del lotto Abv6096, per il quale è stato disposto, ai direttori generali delle Aziende ospedaliere e delle Asl campane, il “non utilizzo momentaneo” a titolo “meramente precauzionale e per il tempo strettamente necessario al completamento degli esami della campionatura da parte dell’Istituto superiore di Sanità».
Sulla vicenda è intervenuto anche il direttore generale dell’Asl di Avellino Maria Morgante: «Per quanto riguarda le persone vaccinate in provincia di Avellino con il lotto che è stato precauzionalmente sospeso dall’Aifa non abbiamo alcuna segnalazione di criticità , non possiamo dire che ci siano preoccupazioni. Le cose possono cambiare ma l’Unità di Crisi ha disposto che la campagna vaccinale può continuare con altri lotti, quindi al momento non ci sono preoccupazioni».
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