Avellino, porte aperte al Coni

AVELLINO- I primi 300 over 800 residenti nella città di Avellino hanno ricevuto regolare convocazione per recarsi nella giornata odierna nella tendostruttura del Campo Coni di Avellino e sottoporsi al vaccino anti covid19. Dopo una settimana turbolenta e lo scontro istituzionale tra Comune ed Asl, l’avvio della campagna vaccinale in città nel cestino le polemiche e garantisce l’immunizzazione alla popolazione anziana avellinese.

Oltre 3000 le prenotazioni registrate sulla piattaforma digitale messa a disposizione dalla Regione Campania (https:// adesionevaccinazioni.soresa.it/), con le convocazioni ai richiedenti arrivate nella mattinata di ieri, secondo l’ordine di prenotazione. Con una media di 300 vaccini al giorno, in dieci giorni tutti gli over 80 residenti nel capoluogo dovrebbero aver ricevuto la prima dose di vaccino (Pfizer) e, nell’attesa del richiamo, la sede vaccinale di Avellino sarà disponibile per proseguire la campagna agli operatori scolastici e a seguire a tutte le fasce aventi diritto.

Ad ogni modo la piattaforma regionale per le prenotazioni resta aperta per quanti ancora non lo avessero fatto Per quanto riguarda l’aspetto logistico dell’organizzazione della tendostruttura, dopo che il Comune venerdì scorso ha completato i lavori di adeguamento e sistemato le attrezzature acquistate nei sei box allestiti, per una spesa complessiva di circa 70mila euro, nella giornata di ieri l’Asl ha completato l’allestimento della struttura con il materiale di sua competenza. Si tratta di un frigorifero per la conservazione delle fiale di vaccino, un’ambulanza della Misericordia all’esterno attrezzata con tutto l’occorrente per eventuali soccorsi di prima assistenza e tutto il materiale necessario ad iniziare la campagna vaccinale in città. In caso di defezioni si passerà a convocare gli altri aventi diritto, inseriti nella lista di riserva, in modo da non sprecare nessuna delle sei dosi estratte da ogni flacone aperto in giornata.

Medici e infermieri si occuperanno materialmente delle iniezioni e della preparazione delle dosi, 54 al giorno per ogni box, al loro fianco personale amministrativo che raccoglierà i dati delle persone da vaccinare e un operatore socio sanitario che si occuperà dell’accompagnamento delle persone. Il Comune di Avellino, invece, provvederà anche alla pulizia e santificazione quotidiana degli spazi, mentre ieri è stata sistemata anche l’area parcheggio, il cui ingresso sarà inibito ad altri utenti.

La pista di atletica adiacente la tendostruttura sarà comunque aperta per le passeggiate e la corsa, compatibilmente con gli orari di ingresso e uscita e gli ingressi contingentati legati all’emergenza covid, ma vi si potrà accedere solo dal cancello posteriore, in modo tale da non creare eventuali assembramenti all’ingresso principale situato vicino alla tendostruttura. Questa mattina, infine, è attesa la presenza sia del sindaco di Avellino Gianluca Festa che del manager dell’Asl, Maria Morgante. (SDC)