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Una 69enne di San Martino Valle Caudina vittima del Covid, mentre il livello dei contagi in Irpinia resta alto e a Contrada la situazione si fa più preoccupante. La cronaca della giornata, intanto, restituisce 72 nuovi casi dall’Asl, su 1062 tamponi processati. E’ il bilancio di questo venerdì in cui, mentre sono partiti i vaccini per gli over 80 in cinque centri tra Alta Irpinia e ospedale di Ariano, è arrivata la temuta decisione di ritorno alla zona arancione: da domenica restrizioni più rigide, vista la preoccupante diffusione del contagio in regione.
I dati riferiti dall’Unità di Crisi della Campania, ieri alle 17, riportavano questa situazione, realtivamente ai casi positivi: a Napoli 150.330 (+797), a Caserta 42.043 (+151), a Salerno 37.329 (+318), ad Avellino 11.003 (+77), a Benevento 6.679 (+42). Quanto all’Irpinia, i casi riguardano i residenti nei seguenti comuni: 1 ad Aiello del Sabato; 4 ad Ariano Irpino; 2 ad Atripalda; 9 ad Avellino; 2 a Baiano; 1 a Caposele; 2 a Cervinara; 3 a Cesinali; 2 a Contrada; 7 a Forino; 6 a Grottaminarda; 1 a Melito Irpino; 4 a Mercogliano; 3 a Mirabella Eclano; 1 a Montella; 1 a Montemarano; 1 a Morra de Sanctis; 1 a Mugnano del Cardinale; 1 a Pago Vallo Lauro;1aPetruro Irpino; 1 a Prata PU; 1 a Serino; 4 a Solofra; 2 a Sperone; 1 a Sturno; 5 a Torre Le Nocelle; 2 a Vallata;1 a Villanova del Battista; 2 a Zungoli.
Particolarmente preoccupante nelle ultime ore la situazione a Contrada. Il sindaco Pasquale De Santis ne dà notizia personalmente, quando dice: « Sono venuto a conoscenza che ci sono altri 12 positivi nel nostro comune non ancora inseriti sulla piattaforma regionale. Il numero dei positivi nel nostro Comune conta ad oggi ben 33 persone, di cui 4 ricoverate presso il nosocomio avellinese. Sono state notificate immediatamente alle persone affette da Covid e ai loro contatti stretti le ordinanze di quarantena, in ossequio e nel rispetto delle normative vigenti.
La scuola è stata chiusa per la presenza di una bimba positiva; domani mattina alle ore 7 (oggi per chi legge, ndr) inizierà la sanificazione degli ambienti interni ed esterni dell’intero plesso. I compagni di classe della bimba positiva entreranno in quarantena preventiva per i prossimi 10 giorni, come da decalogo ministeriale ». Il sindaco ha scritto un lungo post sul suo profilo facebook proprio per riuscire a diffondere il più possibile il suo messaggio:
«Questa ondata di contagio da Colvid-19 che il nostro Paese sta vivendo – continua- e che ci riporta alla mente i tristi giorni vissuti la scorsa primavera, ci impone più che mai di tenere alta l’attenzione e di attenerci a quelle regole sociali e di igiene che possono impedire il dilagare del virus». Di qui l’accorato appello a seguire tutte le regole, ad usare tutte le cautele possibili. Un forte appello al buon senso e alla responsabilità. Ieri mattina, ha lasciato la terapia intensiva del Covid Hospital una paziente di 49 anni di Montefalcione.
La donna, positiva al Coronavirus al momento del ricovero e sottoposta a trattamento chirurgico in urgenza per la rottura di un aneurisma, è risultata successivamente negativa a due tamponi molecolari naso-faringei e stamane è stata trasferita nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione non Covid. Al Covid Hospital dell’Azienda Moscati risultano ricoverati 39 pazienti, 4 dei quali in terapia intensiva. Nei Comuni si attivano intanto gli screenig, come si sta facendo a Montoro, dove è alto il numero dei contagiati, come ha deciso il Comune di San Michele di Serino: qui, nei giorni 6 e 7 marzo, presso il Circolo degli anziani, sarà effettuato uno screening volontario per Covid 19 attraverso l’esecuzione di test tampone rapido.
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