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Percentuale tra positivi accertati e contagi che sale al cinque per cento e fa registrare di nuovo un aumento dei casi in Irpinia. I positivi al coronavirus in Irpinia salgono a 9.932 da marzo per 56 casi trovati su 1.079 tamponi analizzati nei laboratori abilitati. Nel dettaglio, riguardano persone residenti 3 ad Aquilonia; 3 ad Ariano Irpino; 1 ad Atripalda; 1 ad Avellino; 4 a Bagnoli Irpino; 1 a Bisaccia; 2 a Carife;1aCervinara; 1 a Frigento; 1 a Lauro; 3 a Lioni; 1 a Mercogliano; 4 a Monteforte Irpino; 1 a Montella; 12 a Montoro; 1 a Nusco; 1 a San Martino Valle Caudina; 6 a Sant’Angelo all’Esca; 2 a Scampitella; 2 a Solofra; 3 a Vallata; 1 a Vallesaccarda; 1 Volturara Irpina. Sono 16 i casi a Montoro, 15 a Montella e 8 a Solofra in due giorni. Si segnalano i 6 casi a Sant’Angelo all’Esca e i 4 di Bagnoli Irpino, in un quadro di aumento del contagio sul territorio provinciale.
Quanto a Montella, il sindaco Rizieri Buonopane fa sapere degli altri 12 casi positivi, che si sommano ai 12 precedenti. Tutte le persone coinvolte, sono al momento asintomatiche o presentano lievi sintomi. Ad oggi, sono stato disposti già 60 isolamenti domiciliari. Sarà ora compito della stessa Asl procedere, secondo protocollo, ad effettuare i relativi tamponi », dice il sindaco. che continua. Un momento difficile, dice in premessa il sindaco, momento rispetto al quale è di fondamentale importanza che ognuno faccia la propria parte.
«Dai tamponi effettuati si è escluso che potessero esserci altri casi di positività fra i dipendenti e i consiglieri comunali – continua a dire il sindaco- e questo consentirà la riapertura degli uffici, avendo anche provveduto alla necessaria sanificazione. Resta però invariato quanto avevo già disposto con una mia precedente ordinanza, secondo la quale, è possibile accedere agli Uffici comunali soltanto in caso di necessità e previo appuntamento. Ringrazio quanti in queste ore, con grande senso di responsabilità, stanno collaborando per la esatta ricostruzione dei contatti diretti.
Purtroppo, un atteggiamento questo, che non tutti hanno mantenuto. Mai come in questo caso mi ha mortificato una certa “reticenza” da parte di alcuni concittadini a informarci sia in ordine alla comparsa di sintomi sia rispetto ai contatti avuti. A qualcuno non è ancora chiaro, quanto sia importante collaborare con chi si trova a gestire questa emergenza sanitaria. A qualcuno ancora sfugge che non si tratta soltanto della propria salute ma anche e soprattutto quella della intera comunità. Ho dato disposizioni alla Polizia Municipale, di essere intransigente nei confronti di chiunque non rispetti le regole che la situazione impone».
L’invito finale del sindaco di Montella è collaborare «al fine di non diffondere notizie prive di fondamento che, oltre ad essere penalmente perseguibili, creano soltanto ulteriore confusione ed allarmismo: i dati complessivi sull’andamento dei contagi sul nostro territorio, sono soltanto quelli comunicati ufficialmente attraverso il bollettino del Comune , consultabile sulla pagina FB istituzionale ». Un altro comune dove l’attenzione resta alta è quello di Chiusano, qui si è giunti grazie allo screening avviato dal Comune già a tremilaottocento test come ha spiegato il sindaco De Angelis:
«Nella giornata di ieri la Misericordia di Chiusano a seguito di Convenzione con il Comune ha effettuato oltre 78 tamponi. Esiti tutti negativi.Dal 23 dicembre al 28 gennaio oltre 2800 tamponi sono stati effettuati. Unico comune ad effettuare ogni giorno una media di 75 tamponi ai cittadini. Oggi i guariti sono 9. Attualmente i positivi nel nostro comune sono 31. Continuiamo con il monitoraggio con tamponi rapidi: prevenire e monitorare continuamente é il modo migliore per combattere il virus».
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