Vaccini a rilento

La settimana non è cominciata bene. La prima notizia negativa è arrivata ieri pomeriggio, quando si è saputo della morte di un’ altra anziana, una paziente 95enne di Avellino ricoverata dal 22 gennaio e deceduta ieri al Covid Hospital dell’Azienda Moscati, dove attualmente risultano ricoverati 32 pazienti, 8 dei quali in Terapia intensiva.

Al presidio ospedaliero Frangipane di Ariano Irpino risultano ricoverati 5 pazienti, su 7 posti letto, in Terapia intensiva, mentre Medicina Covid risulta vuota, al momento: nessun paziente occupa uno dei 12 posti letto, mentre risultato 8 pazienti in Area Covid, di cui 5 su 16 posti letto, in Medicina e 3, su 10 posti letto, in Sub Intensiva. Sul fronte dei vaccini, si parte a rilento, come pure era stato largamente preannunciato. Sono arrivati ieri due “vassoi” di flaconi di vaccino contro il covid19 in Campania, all’Ospedale Frangipane di Avellino e all’Ospedale Rummo di Benevento. Ogni vassoio contiene 195 flaconi di vaccini da cui si estraggono sei dosi.

Questo significa che con gli arrivi di ieri e quelli probabili di oggi e dei prossimi giorni, ad Ariano e Sant’Angelo dei Lombardi si riesce a concludere la fase di vaccinazione completa per il personale sanitario. Insomma ci sono le fiale per la seconda dose. Si seguirà lo stesso protocollo della prima dose, e quindi i vaccinandi sono stati già inseriti nelle liste e chiamati a sottoporsi alla seconda dose con orari precisi e altrettanto per la data. E per marzo dovrebbe cominciare la fase vaccinale per gli ultraottantenni. Per loro infatti si scala di quattro settimane sulla tabella di marcia.

Per oggi è atteso il resto della consegna settimanale che prevede 22 vassoi in totale per tutta la Campania, per una quota di dosi, prelevandone sei da ogni flacone, di 25.500 dosi vaccinali. Questo il quadro delle consegne attese di vaccino Pfizer per questa settimana, che si apprende dall’Unità di Crisi della Campania e che conferma il brusco calo di arrivi, visto che nelle prime settimane le dosi ricevute dalla Regione si aggiravano tra le 34.000 e le 38.000 dosi. E veniamo al fronte dei contagi in provincia di Avellino. Come ogni lunedì, sono calati i numeri dei tamponi processati, per cui su 577 tamponi ne sono risultati positivi 38.

Quanto ai dati nei Comuni, 2 sono residenti nel comune di Alta – villa Irpina; 6 ad Ariano Irpino; 3 ad Avellino; 1 a Calabritto; 1 a Castel Baronia; 4 a Chiusano di San Domenico; 2 a Flumeri; 2 a Monteforte Irpino; 2 a Montella; 2 a Montemarano; 1 a Montemiletto; 6 a Montoro; 1 a Roccabascerana; 1 a San Martino Valle Caudina; 2 a San Nicola Baronia; – 1 a Torella dei Lombardi; 1 a Vallata. Ci sono comuni, come si vede in elenco, che continuano a far registrare nuovi casi di positività, come Montoro, Chiusano di San Domenico, San Martino Valle Caudina, Flumeri, o ancora Monteforte Irpino.

Sono comunità in cui si continua a combattere da tempo contro il virus, ma ci sono altri centri in allarme, come a Forino, dove il sindaco non ha autorizzato l’apertura delle scuole, per l’alto numero di contagi. A Roccabascerana un altro caso: ricostruita la catena dei possibili contatti stretti da sottoporre ad indagine con tampone, che dovrebbe essere effettata presso il drivein di Cervinara nella giornata di giovedì.