3 minuti per la lettura
AVELLINO- L’Irpinia fa i conti con altri due decessi a causa del Covid-19. Si tratta di un 75enne di San Martino Valle Caudina che si trovava ricoverato presso il reparto di terapia intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati. L’uomo era arrivato alla Città Ospedaliera lo scorso 16 gennaio. Ieri, invece, è deceduto un 82enne di Frigento che si trovava ricoverato in Terapia Intensiva presso il “Frangipane” di Ariano Ariano.
E fa sempre più paura la terza ondata, nella giornata di ieri su 752 tamponi, sono 54 i nuovi positivi. E’ quanto rende nota l’Azienda Sanitaria Locale comunicando. Nel dettaglio: 4, residenti nel comune di Ariano irpino; 4, residenti nel comune di Avellino; 1, residente nel comune di Caposele; 2, residenti nel comune di Carife; 3, residenti nel comune di Castel Baronia; 1, residente nel comune di Cervinara; 5, residenti nel comune di Chiusano di San Domenico; 1, residente nel comune di Flumeri; 3, residenti nel comune di Frigento; 1, residente nel comune di Gesualdo; 3, residenti nel comune di Grottaminarda; 3, residenti nel comune di Melito Irpino; 1, residente nel comune di Mercogliano; 1, residente nel comune di Montefalcione; 5, residenti nel comune di Montella; 2, residenti nel comune di Montemarano; 1, residente nel comune di Montoro; 1, residente nel comune di Moschiano; 1, residente nel comune di Nusco; 2, residenti nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo; 1, residente nel comune di Roccabascerana; 2, residenti nel comune di San Martino Valle Caudina; 1, residente nel comune di Solofra; 2, residenti nel comune di Sturno; 1, residente nel comune di Torre Le Nocelle; 2, residenti nel comune di Vallata. E sempre l’Azienda sanitaria comunica che presso il Polo ospedaliero “Frangipane” di Ariano Irpino risultano ricoverati: 3 pazienti ( su 7 posti letto) in Terapia Intensiva; n. 1(su 12 posti letto) pazienti in Medicina Covid; 7 pazienti in Area Covid, di cui 4 (su 16 posti letto) in Medicina e 3 (su 10 posti letto) in Sub Intensiva. E sempre ad Ariano Irpino, si rinnova la collaborazione tra l’Asl, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, l’Azienda Ospedaliera dei Colli e il Comune di Ariano nell’ambito della ricerca scientifica sul Covid19.
Nelle giornate di martedì 26 e mercoledì 27 gennaio sarà effettuato il follow-up sui pazienti risultati positivi al Sars-Cov-2 durante lo screening sierologico che ha interessato la popolazione del comune di Ariano lo scorso maggio. Obiettivo dell’azione di monitoraggio è quello di valutare la durata della memoria immunitaria nei soggetti che hanno contratto il virus. Una collaborazione nata nella fase più critica dell’emergenza Covid, che oggi offre un’impor – tante opportunità alla ricerca. Nell’ambito dello studio dei territori a rischio, durante la pandemia, lo scorso maggio, l’Asl di Avellino e l’IZSM hanno effettuato uno screening sul 62% della popolazione di Ariano Irpino, primo comune campano ad essere dichiarato Zona rossa. Dei circa 14.000 prelievi ematici effettuati, 750 sono poi risultati positivi al test sierologico. In quel contesto, l’azione tempestiva sul territorio e l’imponente operazione di analisi diagnostica condotta da Asl e IZSM, con il supporto del Comune di Ariano Irpino, Protezione Civile e associazioni di volontariato, hanno permesso di circoscrivere l’infezione, attraverso un’azione di monitoraggio di massa, prevenendo ulteriori scenari emergenziali.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA