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AVELLINO- La curva dei contagi in Irpinia resta stabile, anzi dai dati di ieri c’è una leggera flessione della percentuale tra tamponi processati e casi riscontrati. Il 3,66% rispetto al 4,04% di ventiquattro ore prima. Ma non mancano situazioni che fanno preoccupare. Quella di Montemarano, dove è lo stesso primo cittadino Beniamino Palmieri a parlare di «situazione delicata». Intanto dal report diffuso ieri dall’Asl di Avellino i positivi al coronavirus in Irpinia sono 43 casi trovati su 1.174 tamponi analizzati nei laboratori regionali.
Nel dettaglio, i nuovi casi riguardano persone residenti nell’ordine: 3 ad Avellino; 1 a Baiano; 2 a Caposele; 2 a Chiusano di San Domenico; 4 a Flumeri; 1 a Melito Irpino; 2 a Mercogliano; 3 a Montefalcione; 1 a Monteforte Irpino; 1 a Montefredane; 1 a Montella; 2 a Montemiletto; 4 a Montoro; 4 a Nusco; 5 a San Michele di Serino; 1 a San Sossio Baronia; 1 a Sirignano; 1 a Sperone; 1 a Sturno; 4 a Volturara Irpina.
E anche se nel bollettino di ieri non c’è nessun caso, il primo ad avvertire la necessità di lanciare via social un appello alla sua comunità è stato il primo cittadino di Montemarano, Beniamino Palmieri: « In questo momento risultano positivi al Covid 5 bambini in età scolare, alcuni in isolamento da qualche settimana, altri da alcuni giorni. Sono in isolamento domiciliare, in quanto contatti di positivi, altre 6 persone, 4 delle quali, già positive al test antigenico. La situazione è delicata. Rinnovo la mia preghiera al rispetto delle misure che conosciamo per ridurre il contagio (mascherina, distanziamento e lavaggio delle mani) e faccio appello alle persone che siano venute a conoscenza di avere avuto rapporti con qualche positivo, di sottoporsi a controllo, nel suo interesse, di quello dei suoi cari e della Comunità».
E l’anno nuovo si apre con nuovi contagi anche a Volturara, dove il primo cittadino Nadia Manganaro, che ha già affrontato la terribile fase del picco della seconda ondata, ha rinnovato l’appello a rispettare le indicazioni ed evitare soprattutto polemiche: «Cari concittadini, purtroppo, mio malgrado devo comunicarvi che tre nostri concittadini sono risultati positivi al covid 19. Sono tutti contatti diretti, stanno bene e sono asintomatici. Auguriamo loro una pronta e rapida guarigione. Stiamo in questo momento effettuando le indagini epidemiologiche, vi prego di collaborare con trasparenza al fine di circoscrivere al più presto il contagio. Vi invito ad evitare inutili allarmismi e sterili discussioni sul paese di provenienza del virus, ciò che davvero conta in questo momento è far riemergere ancora una volta la nostra maturità , la nostra unione. Solo se insieme rispetteremo con rigore e determinazione le regole riusciremo ancora una volta a circoscrivere e sconfiggere questo maledetto virus».
Ci sono anche comuni gravemente colpiti che continuano a far registrare guarigioni. E’ il caso di Cervinara, come ha sottolineato il sindaco Caterina Lengua: «A Cervinara al momento rimangono solo 4 positivi. A seguito dei tamponi di controllo, eseguiti al Drive in nei giorni scorsi, altri 2 nostri concittadini sono risultati negativi al Covid. Per essi, dunque, è terminato l’isolamento domiciliare e possono tornare nella nostra comunità. L’azienda sanitaria, peraltro, non ha al momento comunicato nuovi casi di positività. Per cui le persone attualmente positive rimangono solo 4, i guariti 187 ed i deceduti 5. Lo comunica il Sindaco Caterina Lengua ».
Il profilo dei riocoveri invece resta ancora sotto controllo. Nel presidio ospedaliero arianese su 17 degenti 2 sono in terapia intensiva e 3 sono ricoverati in terapia sub intensiva. Nessuna vittima del Covid ieri in provincia di Avellino. L’ultima era stata una 84enne di Sturno, ricoverata in Terapia intensiva presso l’ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino. In precedenza, è deceduto nella terapia intensiva del Covid Hospital dell’Azienda Moscati un 58enne di Mercogliano.
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