Il virus manda in tilt scuole e uffici

Scuole, uffici comunali e anche quelli della Comunità Montana Terminio Cervialto, ultima in ordine si tempo ad essere stata interessata dalla positività di un dipendente, così come a Baiano, dove il sindaco ha disposto la chiusura degli uffici comunali per una sanificazione dopo che è stata comunicata dall’Asl il caso di un tampone sospetto per un dipendente. Il virus entra negli uffici pubblici ed il rischio che altri siano entrati in contatto con i contagiati mette in ginocchio anche gli enti dopo che il contagio è entrato anche in Irpinia in classe.


L’ultima scuola in ordine di tempo a finire chiusa per sanificazione dopo un sospetto caso di Covid e’ la Masi di Atripalda, dove nella mattinata di ieri e’ stata prima la dirigente scolastica Amalia Carbone a comunicarlo con un avviso urgentissimo in cui si faceva riferimento proprio al caso sospetto e successivamente con una propria ordinanza lo stesso sindaco della città della Valle del Sabato Giuseppe Spagnuolo ad emettere ordinanza di chiusura per sanificazione dei locali sia della Masi che della scuola primaria Mazzetti, entrambi situate nel plesso di Via Pianodardine.


Il caso di Covid riguarda un’alunna che frequenta la terza media della Masi. Ha fatto scattare il protocollo Asl che dispone un periodo di quattordici giorno di isolamento domiciliare cautelativo per l ‘ intera classe e per tutti gli insegnanti che hanno avuto contatti con la stessa classe. La scuola ha subito provveduto intanto a comunicare all’ Asl l’elenco degli alunni della terza a cui era iscritta e frequentava l’alunna. Ma nel plesso della primaria Mazzetti c’è anche il fratellino della sospetta positiva, che frequenta la quarta elementare. Anche per lui è scattato l’isolamento cautelativo.


In classe si tornera’ il 10 ottobre per coloro che non sono stati contatto, mentre almeno tra quattordici giorni per quelli finiti in isolamento cautelativo. Anche se proprio sulla tempistica delle comunicazioni ci sono anche aspetti di polemica. La bambina, residente a Manocalzati e ricoverata a Napoli per altri accertamenti, avrebbe avuto riscontro della sua positività prima di ieri, anche perché ora lo chiedono di sapere con forza anche alcuni genitori. Si è perso tempo nel tracciare i contatti della ragazza.


Gli ultimi due casi arrivano da due fronti caldissimi di questa seconda ondata che ormai sta travolgendo anche la provincia di Avellino. Il primo riguarda il Comune di Baiano, a comunicarlo e’ stato proprio il primo cittadino Enrico Montanaro, che ieri mattina ha comunicato che in attesa del tampone di conferma da parte dell’Asl gli uffici resteranno chiusi al pubblico, Montanaro ha fatto anche un bilancio della situazione legata ai contagi nel comune mandamentale. «Nella tarda serata di ieri ci é arrivata notizia della positività di un dipendente del Comune di Baiano, che ha effettuato il test presso un laboratorio privato.In attesa che l’Asl verifichi la positività attraverso il tampone, abbiamo attivato tutte le procedure al fine di verificare eventuali altri casi al municipio.”.


Intanto il contagio bussa anche agli uffici della Comunità montana Terminio, anche in questo caso è stato lo stesso presidente a comunicarlo. Ieri mattina Gelsomino Centanni ha firmato il provvedimento che ha disposto la chiusura degli uffici dell‘a “Terminio-Cervialto”’ ente sovracomunale , con sede a Montella, tra l’altro uno dei comuni maggiormente colpiti da questa nuova ondata, dove proprio ieri sono stati comunicati anche altri due casi positivi al Covid, per sanificazione Covid-19 fino a nuova disposizione.


Dopo la positività di un dipendente, si teme che il contagio possa essere diffuso e riguardare altro personale o utenti – prove – nienti da diversi comuni che fanno riferimento all’ente montano – i quali potrebbero essere entrati in contatto col virus. Una procedura di allerta che si aggiunge alla già delicata situazione contagi che da un capo all’altro della provincia irpina sta interessando scuole, attività commerciali e uffici pubblici.


A Sturno Sono giunti i risultati dei tamponi, effettuati quattro giorni fa, presso il Liceo Sportivo, a cui si sono sottoposti tutti gli studenti. Tutti negativi al CovSars2 e questa, per il sindaco Vito Di Leo, oltre che per una comunità abbastanza preoccupata, è sicuramente una buona notizia. E confortante perché si può affrontare il virus con più convinzione. Infatti, il primo cittadino di Sturno in un suo post su Facebook, nel dare notizia di queste ultime novità, si mostra soddisfatto anche se, sottolinea, non bisogna calare l’attenzione.”Evviva! -infatti scrive Di Leo-” .


Intanto per la sanificazione degli ambienti il sindaco ha disposto la chiusura della scuola media da oggi, 8 ottobre, a sabato. Anche a Forino, dove è stata disposta la chiusura delle scuole di Celzi è iniziato, come comunicato dal sindaco Antonio Olivieri lo screening su insegnanti e docenti. Mentre si attende, invece, il risultato dei 327 tamponi che sono stati fatti a Mirabella Eclano. E circa cinquanta test, in modalità “drive in” ci sono stati ieri mattina ad Ariano , prima che le condizioni avverse del tempo non hanno consentito di continuare, all’interno del Palazzetto dello Sport, il monitoraggio. Per lo più provenienti dall’Arianese e dall’alta Irpinia.