Coronavirus, Minerva:  tutti negativi i degenti del Centro di Ariano

ARIANO – I risultati dei tamponi che riguardano degenti del centro Minerva e gli operatori hanno consegnato dati positivi. Infatti solo un operatore è risultato positivo al tampone, mentre tutti i degenti sono risultati negativi. E questo porta ad un totale di 85 persone non colpite dal virus all’interno del centro Minerva. Tutto ha prodotto anche un allentamento del cordone che si era istituito intorno alla struttura di contrada Serra. E’ stato infatti smantellato il presidio di Polizia davanti il centro minerva dopo aver avuto i risultati dei tamponi. Buone notizie dunque dopo i test analizzati per gli ospiti della struttura sanitaria che era stata colpita duramente nelle scorse settimane. Al punto da far trasferire una parte di pazienti presso l’Ospedale Frangipane. Un trasferimento avvenuto attraverso l’impegno dei volontari dell’Associazione Vita che in tutta sicurezza aveva trasportato i pazienti dal centro Minerva presso il Plesso Ospedaliero arianese di via Maddalena. L’altro giorno c’è stato l’ultimo trasferimento di altri due pazienti. E quindi, come si attendevano la direzione e gli operatori sanitari della RSA, sono arrivati i risultati dei tamponi. Positivi per tutti i pazienti sui quali c’è stato lo screening. Si sedano così le preoccupazioni dei familiari di una parte degli anziani ospiti del centro di contrada Serra. Questi ultimi avevano anche immaginato di spostare i propri cari presso altre strutture, qualcuno in provincia di Benevento, ma una volta arrivati i risultati hanno verificato che c’è sicurezza anche in questa struttura arianese.
Lo aveva anticipato il dottor Nicola De Gruttola, della Direzione del Centro, che i risultati sarebbero stati buoni, e quindi negativi. C’è soltanto un pizzico di preoccupazione per l’operatore risultato purtroppo positivo. Ma questa nuova situazione alleggerisce la pressione sul Centro Minerva su cui si era posta l’attenzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento.
Un atto dovuto da parte della Procura, a seguito di una serie di decessi di anziani provenienti dal centro. Ma che non ha ancora prodotto, almeno fino ad ora, nessuna denuncia verso chi gestisce la struttura e chi ci lavora. Insomma come sempre bisogna attendere l’esito delle indagini per poter dare un giudizio su come si opera.