Coronavirus/ “Infermieri a basso costo”, bando flop e accuse all’Asl di Avellino

AVELLINO – Quindici euro all’ora per tre mesi e con partita Iva. “Cercasi Infermieri Low Cost”. E’ questo il titolo che la Nursind ha assegnato alla manifestazione d’interesse per assumere personale sanitario da parte dell’ASL di Avellino. Ancora una volta la gestione dell’emergenza da parte di via Degli Imbimbo finisce nel mirino delle organizzazioni sindacali. Dopo il caso della nomina dell’ex sindaco Stefania Di Cicilia a dirigente medico infettivologo al Frangipane, arriva quello del bando degli infermieri che secondo la Nursind sarebbe un’offerta a basso costo, considerato poi il costo del lavoro in prima linea a cui saranno invece chiamati gli operatori. “Di fatti fa scalpore la notizia di qualche giorno fa secondo cui la Direzione Generale, per reclutare Infermieri nei Presidi Ospedalieri di Ariano Irpino e Sant’Angelo dei Lombardi, abbia proposto ai candidati incarichi da libero Professionista con partita Iva a 15 euro lordi l’ora e della durata di appena 3 mesi”. Proprio per questo non sarebbero stati molti a rispondere alla richiesta da parte dell’azienda Sanitaria: “Sembra che la manifestazione d’interesse sia stata un flop, di fatti ha prevalso la dignità di Professionisti che meriterebbero un trattamento migliore. Ci chiediamo per quale motivo oscuro, l’ASL di Avellino, anziché utilizzare graduatorie di altre Aziende sanitarie Regionali per assumere Infermieri, abbia pensato bene di proporre incarichi con partita iva con una retribuzione oraria che umilia un’ intera categoria Professionale”. Un’ipotesi c’è, quella che alla fine Dell’emergenza poi sarà chiusa anche l’esperienza di questi operatori: La Morgante forse ha pensato bene che in tempi come questi è lecito poter reclutare Infermieri Low Cost per 3 mesi e poi eventualmente, finita l’Emer – genza, non rinnovare il contratto a questi Professionisti. Consigliamo alla Morgante di inserire nel prossimo Bando per la manifestazione d’interesse la dicitura “Infermiere usa e getta”, così da poter essere chiara l’intento dell’ASL su questi lavoratori. Andando di questo passo nei Presidi Ospedalieri dell’ASL i rinforzi di personale Infermieristico tanto annunciati dalla Direzione Strategica saranno soltanto una chimera”. Durissima la nota del NurSind anche relativamente alla presunta ispezione inviata qualche giorno fa dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca al Moscati e al Frangipane : “Abbiamo assistito nei giorni scorsi alla passerella della Giunta Regionale della Campania presso la Citta Ospedaliera di Avellino. Cominciamo col dire che naturalmente tutti i componenti della Giunta si sono presentati ben dotati di mascherina FFp2, un dettaglio che potrebbe passare inosservato se non fosse che queste stesse sono soggette a restrittive raccomandazioni ministeriali in quanto riservate all’assistenza diretta dei pazienti infetti e vengono pertanto usate dai lavoratori con estrema parsimonia vista la scarsa reperibilità. Dopo averci deliziato la vista sono poi passati alle parole, e quindi giù con le notizie rassicuranti di rito per stampa e cittadini. Sembra l’atto di una commedia teatrale riuscito male, in cui la realtà è sistematicamente sovvertita, un’incauta e sfacciata manipolazione inscenata proprio lì dove è più che mai evidente quanto la verità sia ben lontana dai loro racconti di fantasia”.