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Ariano Irpino – Domani riaprono i cantieri per i lavori idraulico forestali della Comunità montana Ufita e c’è stato un lavoro preventivo per organizzare il lavoro, tenendo presente le problematiche relative il Coronavirus. Lavoratori, rappresentanti sindacali e vertice dell’Ente montano hanno svolto un incontro per capire come muoversi riducendo i rischi per i lavoratori.
L’incontro è cominciato rendendo omaggio alla figura di Santo Silano, collega dei lavoratori ufitani, vittima del Covid 19. A seguire si è entrati nel particolare delle operazioni da effettuare.
L’organizzazione del lavoro prevede un percorso finalizzato ad eliminare o almeno a ridurre il rischio di contagio. Si è stabilito quindi che saranno costituite squadre composte da tre o quattro lavoratori, ognuna nel proprio Comune di residenza.
In questo modo si eliminano potenziali rischi di trasporto del virus, evitando spostamenti di lavoratori da un Comune all’altro. E si potranno evitare assembramenti.
Inoltre i lavoratori utilizzeranno i dispositivi di protezione individuale (DPI) previsti per il caso e dal Testo Unico. Una vera conquista per i lavoratori.
E pare che la Comunità Montana Ufita sia la prima e anche l’unica, presso la quale si svolgeranno corsi di formazione per i lavoratori. Infatti gli operai forestali prima della immissione nei cantieri devono seguire corsi di formazione sulla sicurezza, e ci sarà una formazione specifica per il covid-19. La questione dei corsi di formazione ha già prodotto una polemica, che però appare circoscritta alla scorsa settimana, quando cioè i lavoratori furono convocati presso la sede dell’Ente fieristico di contrada Casone. Il Comitato di tutela del territorio sollevò una serie di dubbi sulle condizioni di sicurezza. Tornando alla formazione tuttavia ricordiamo che il segretario della Uila, Antonio De Lillo per anni, già con la precedente amministrazione aveva sollevato la questione che è stata sempre oggetto di conflitto. Ora si attua e quindi la Uila può ritenersi soddisfatta.
E intanto è stato superato un altro problema, relativo le mensilità arretrate. C’è stato un ultimo accredito della Regione Campania, e con quelle somme sono state liquidate tutte le mensilità arretrate di tutti i lavoratori e sono state versate tutte le quote agli Enti Bilaterali Nazionali e Regionale. La Uila ha emesso un comunicato in cui si ringrazia il vertice dell’Ente montano per il lavoro svolto. «Al Presidente Giuseppe Leone e alla sua giunta, va dato atto della sensibilità e impegno mostrato in questo momento cosi delicato, e di concerto al nuovo RUP Vincenzo Caso e al RSPP Antonio Salza, ha creato le giuste condizioni per poter lavorare in serenità». C’è solo un ultimo segmento da adottare secondo la Uila e riguarda l’effettuazione dei tamponi su tutti i lavoratori.
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