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Sono tornati ieri tra i banchi i 48.000 studenti irpini. Un ritorno che è un segnale forte di speranza. E’ stata l’occasione per sperimentare il piano sicurezza definito nei giorni scorsi dalla Prefettura. Sfalsamento degli orari di ingresso degli alunni del biennio e del triennio, 39 corse supplementari, con capienza all’80%, bene anche le navette partite dal campetto Santa Rita e da piazza Kennedy per accompagnare gli studenti fino al campus di Morelli e Silvati.
Il piano regge anche grazie al sostegno della polizia municipale e dei volontari della Protezione Civile anche se non è facile contenere gli assembramenti davanti agli istituti scolastici. Nessun problema per il controllo dei green pass grazie alla piattaforma che consente di verificare il possesso della certificazione da parte del personale.
Emozionati gli studenti, soprattutto quelli delle superiori di Avellino, ritornati in città dopo un anno di dad. “C’è tanta voglia di ripartire, anche con la scuola, dopo un periodo difficilissimo. – sottolinea il sindaco Gianluca Festa – Ho visitato gli altri istituti della nostra città. In questi giorni abbiamo fatto il possibile per assicurare a tutti, un accesso sereno ed in sicurezza. A voi ragazze e ragazze, il compito di studiare per diventare riferimento ed orgoglio della nostra Avellino”.
E’ la dirigente scolastica dell’Ite Amabile Antonella Pappalardo a spiegare come “E’ stato un ritorno certamente positivo. Avendo tre ingressi differenziati, non abbiamo avuto problemi nell’accoglienza degli alunni. Continuo, invece, ad avere qualche perplessità sullo sfalsamento degli orari tra biennio e triennio, i ragazzi sono abitudinari e prendono il pullman sempre alla stessa ora. Capita così che indugino davanti ai bar, con il rischio di assembramenti e traffico. Gli studenti hanno svolto regolarmente le quattro ore giornaliere. Il rientro è stato pieno di gioia e sorrisi. I ragazzi avevano bisogno di questo ritorno alla normalità”.
A sottolineare come il piano abbia retto anche Salvatore Bonavita della Cisl scuola “A prendere i mezzi di trasporto è stato un numero di studenti inferiore alle attese. Non ci risultano particolari disagi, il piano ha funzionato, fatta eccezione per qualche assembramento davanti ai bar, all’Ipercoop e nella zona dei Cappuccini. Lo sfalsamento degli orari è positivo ma pone il problema dei tanti ragazzi che prendono il pullman presto e si trattengono davanti agli istituti. Di qui l’appello alle forze dell’ordine a potenziare la vigilanza. Naturalmente potremo avere un quadro più preciso dopo le prime due settimane”.
Molteplici le attività di accoglienza organizzate negli istituti, alla Perna Alighieri al concerto dei docenti dell’indirizzo musicale si è affiancato l’incon – tro con la schermitrice Rossella Gregorio. Bilancio positivo per il primo giorno anche a Grottaminarda “Un anno scolastico che inizia con delle certezze – spiega il sindaco Angelo Cobino – rispetto alla nomina in tempi utili dei Dirigenti: Reggente per l’Istituto Comprensivo San Tommaso D’Aquino e Titolare per l’Istituto di Istruzione Superiore. Ha funzionato la sinergia tra Ministero dell’Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale, Ufficio Scolastico Provinciale ed Istituzioni scolastiche.
A Grottaminarda siamo partiti con tutti i servizi attivi, a cominciare dallo scuolabus, fino all’accoglienza all’esterno degli istituti. Grande impegno per un ingresso ed un’uscita dai plessi in sicurezza da parte della Polizia Municipale e collaborazione con i Carabinieri della Stazione di Grottaminarda ed i Volontari della Protezione Civile, assegnati direttamente dalla Prefettura di Avellino d’intesa con il Dirigente della Protezione Civile Regionale”.
Bene anche all’istituto superiore De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi come spiega il dirigente scolastico Gerardo Cipriano: “Grazie al lavoro di squadra abbiamo garantito l’applica – zione del protocollo sicurezza. Nessun problema anche per il controllo dei green pass attraverso l’applicativo Sidi che consente di verificare chi non è in regola tra personale docente e non docente. Siamo orgogliosi di dire che il 100% del nostro personale si è vaccinato.
E’ chiaro che la riapertura della scuola è la vera priorità, vogliamo creare cittadini europei, consapevoli del loro ruolo. Di qui la scelta di partire con con attività di orientamento. Ci sono tutte le permesse per un anno positivo, faremo di tutto perchè le lezioni continuino in presenza. Gli studenti della nostra scuola hanno dimostrato una grande capacità di resilienza. Quanto ai pullman, i dubbi ci sono ma confidiamo nel senso di responsabilità dei nostri ragazzi”
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