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Dodici anni fa con l’apertura della Città Ospedaliera di Avellino in Contrada Amoretta sono stati dismessi vari plessi e corpi di fabbrica, in gran parte proprietà della Regione Campania. Tra questi, l’ex ospedale civile di viale Italia, l’ex albergo Capone di Rione Mazzini (era in affitto) e il cosiddetto Ospedale Vecchio, il Maffucci di via Pennini. Nonostante alcuni programmi di rilancio e riutilizzo, anche in presenza di un interesse manifestato da possibili investitori, al momento questi edifici restano chiusi e inutilizzati. Mentre per il Capone la questione riguarda i proprietari, per l’ex Ospedale civile di viale Italia è in corso una iniziativa dell’Azienda San Giuseppe Moscati (leggi articolo a centro pagina), al momento non ancora delineata. Altra questione riguarda il Maffucci, l’unico ad avere una precisa funzione stabilita dalla Regione.
NELL’OSPEDALE VECCHIO LA CENTRALE ASL DEL 118. MA NON SOLO. Nell’ex ospedale Maffucci di Avellino l’Asl di Avellino è chiamata ad allestire la Centrale operativa del 118, ma non solo. In via Pennini dovranno essere allestiti la sede legale aziendale, gli uffici amministrativi, il Dipartimento di Prevenzione e il Direzione Dipartimento di Salute Mentale. Nei sette ettari dell’ex presidio ospedaliero troveranno posto tutti i servizi dell’Azienda Sanitaria avellinese, oggi divisi tra il capoluogo e il plesso di Monteforte Irpino. In via degli Imbimbo resteranno i laboratori. Il progetto da 4,2 milioni di euro nasce da un piano di fattibilità approvato il 22 luglio 2019 dal Direttore Generale dell’Asl, Maria Morgante, dopo la disponibilità resa dalla Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati, malgrado un primo diniego dall’allora Sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi. Ed è stato proprio lui, oggi consigliere regionale, ad annunciare il passaggio nell’ex ospedale Maffucci di Avellino della Centrale operativa del 118, riferendo nel luglio scorso la risposta ricevuta data dalla giunta regionale ad una sua interrogazione.
NEL MAFFUCCI I SERVIZI OGGI NELLE SEDI IN AFFITTO AD AVELLINO E MONTEFORTE. – La Regione Campania ha ricevuto da molti mesi il contratto tra Asl Avellino e Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati per il Maffucci. Nell’agosto 2019 il Direttore Generale Maria Morgante ha trasmesso alla Direzione Generale per la Tutela e la Salute, al Coordinamento Sanitario Regionale e alla Unità 9 Edilizia Sanitaria, il progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (ai sensi dell’art 23 del d.lgs 50.2018). Stabilito in 4,2 milioni di euro l’importo dei lavori necessari alla “Rifunzionalizzazione ed adeguamento impiantistico / tecnologico” dell’ex Ospedale di Avellino “Maffucci”, per ospitare i seguenti servizi: sede Legale dell’Asl di Avellino e degli Uffici Amministrativi; Dipartimento di Prevenzione; Centrale Operativa 118; Direzione Dipartimento Salute Mentale. Il progetto è interamente finanziato nell’ambito degli “interventi di Edilizia Sanitaria di cui all’art. n. 20 della Legge n.67/’88 relativamente alle economie ancora residue e disponibili della Ia Fase”. Nel provvedimento, il Direttore Generale spiegò allora le ragioni dell’intervento, che “fa parte di un più ampio ed organico scenario organizzativo”. Permetterà una “più coerente e funzionale distribuzione di molteplici attività sanitarie attualmente erogate in più sedi insistenti nel Comune di Avellino ed alcune attualmente distribuite presso il Distretto Sanitario di Monteforte Irpino”, ma anche l’azzeramento delle spese di locazione in fitto di uno stabile ubicato in Via Iannaccone ad Avellino (già in scadenza du contratto dal giugno scorso), con conseguenti considerevoli risparmi economici a conseguirsi nel medio e lungo periodo”. L’atto di cessione è stato già concordato e condiviso dall’Asl e dall’Azienda Ospedaliera, pronte a «stipulare un contratto di comodato d’uso a titolo gratuito per una durata di anni 40». Nel provvedimento era riportata la posizione della Regione Campania che «ha sollecitato la trasmissione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica per l’adeguamento funzionale dell’ex presidio ospedaliero Maffucci, di proprietà dell’AORN Moscati, ora dismesso alla località Pennini di Avellino» proprio per le ragioni fin qui riportate.
LA TEMPISTICA È INCERTA. – Il Plesso Ospedaliero “ex Maffucci” «è stato interessato da lavori di adeguamento strutturale e funzionale (finanziati con fondi ex art. 20 della L.67/88) iniziati nel 1998 e conclusi nel 2004. La struttura è adeguata sismicamente, “dotata di collaudo strutturale depositato al genio Civile nel giugno 2004 e nel gennaio 2018 è stata interessata a prove di carico su solaio, carotaggi e prove ultrasoniche.
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