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AVELLINO- Da Via De Conciliis a Piazza Libertà il passo è breve, e i più giovani stavolta scelgono la strada che affaccia sull’ingresso del Vescovado e porta verso la Chiesetta di Sant’Anna di Piazza del Popolo, per lasciarsi andare alle “notti magiche” di agosto. Il conto alla rovescia verso la mezzanotte, quindi l’ora x che segna il compleanno di uno dei protagonisti dell’ennesima notte da dimenticare per il decoro della città capoluogo. In cielo si alzano piccoli fuochi di artifici, canti a voce alta accompagnati da musica, brindisi a sequenza, stramazzi, fino a piccoli rally in auto.

Momenti di ennesimo zelo che sono stati filmati e fotografati da alcuni residenti del centro storico che sono stati svegliati dalle urla e della musica alta, e che hanno immediatamente chiamato le Forze dell’Ordine. All’arrivo di due gazzelle dei Carabinieri la fuga del gruppo che, guardando le immagini dei video, pare composto da più di 20 giovanissimi, tutti rigorosamente senza mascherine e con bottiglie di vetro alla mano.

Poco più distante ancora la folla degli avventori in Piazza che, pare, abbia assistito alla “festa abusiva”, senza meravigliarsi degli accessi. Uno dei residenti del Centro storico che invece ha filmato le scene, ha già consegnato il materiale ai Carabinieri, mentre i Vigili Urbani di Avellino consegneranno i video della Control room ai colleghi che, intanto, hanno già avviato un’indagine. Contestualmente uno dei residenti che suo malgrado ha assistito a quello che definisce “lo scempio e l’oltraggio consumato in Piazza Libertà”, fa sapere di volersi recare personalmente al comando dei Vigili Urbani per l’ulteriore denuncia circostanziata “e chiederò che vengano visionate le camere dell’impianto di videosorveglianza, che dovrebbero avere il ruolo di deterrente contro episodi di questo genere”.

Il signore, molto conosciuto in città ma che preferisce rimanere nell’anonimato, in una lettera inviata agli organi di informazione esprime tutta la sua indignazione: “In 50 anni di vita in piazza non ho mai, dico mai, vissuto scene del genere. Protagonisti una gang di giovani impegnati, allo scoccare della mezzanotte, a festeggiare con ben due batterie di fuochi artificiali a pochi metri da un edificio civile ed a pochissimi metri dal Palazzo del Vescovo un compleanno. Non contenti dei fuochi, fatti brillare senza il minimo rispetto non solo del riposo delle persone ma di ogni regola di sicurezza hanno dato “avvio alle danze” con un impianto di amplificazione installato in una macchina (ometto i dati) che abitualmente disturba la quiete pubblica del Centro Città.

A questa gang si sono unite altre macchine e motocicli che hanno dato sfoggio della potenza dei motori. In sintesi, violati una decina di articoli del codice penale e del codice della strada in sfregio al Vescovo ed ai cittadini di Piazza Libertà. Inutile aggiungere – prosegue- che all’arrivo delle volanti dei Carabinieri, ai quali va tutta la mia stima, la gang si è volatizzata come un branco di topi all’arrivo dei gatti. Anche il lampeggiante di un ambulanza li aveva fatti scappare, poco prima. Inutile aggiungere che, se non avessi chiamato le forze dell’Ordine, nessuno degli avventori della “Piazza delle Libertà” avrebbe mosso un dito. Questa è la nostra Città nell’anno del Signore 2021”.

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