2 minuti per la lettura
AVELLINO- Dopo l’età dei contagiati, sempre più giovani, arriva anche in Irpinia un altro effetto della terza ondata Covid. Si abbassa anche la soglia e la fascia di età dei pazienti deceduti a causa del virus. Lo conferma il dato delle ultime ventiquattro ore del triste bollettino di morte che da giorni viene quotidianamente aggiornato dalle strutture ospedaliere della provincia. Tre sessantenni deceduti in poche ore a causa del Covid.
Un trend che in poche ore cresce e fa salire l’allerta e conferma che la fascia più esposta alle complicazioni causate dal virus si fa sempre più sottile. Sono deceduti, nella terapia intensiva del Covid Hospital al Moscati due pazienti: sabato sera un cinquantanovenne di Montefredane, ricoverato dal 26 marzo e deceduto proprio nella serata di sabato, poche ore dopo, nella mattinata di ieri è deceduta una paziente di 60 anni di Mercogliano, ricoverata dal 4 marzo. Si aggiungono al 61enne operaio di Baiano deceduto nella notte tra venerdì e sabato nella terapia intensiva del Covid Hospital. L’uomo era stato ricoverato l’11 marzo, prima di essere trasferito in terapia intensiva il 20.
Le vittime nelle strutture irpine sono in totale quattro. Perchè nella mattinata di ieri si sono registrati anche due decessi al Frangipane di Ariano Irpino . si tratta di due pazienti ricoverati in Terapia Intensiva: una 74enne di Angri e un 75enne di Moiano. Per Montefredane si tratta della prima vittima del Covid, come ha ricordato il primo cittadino Valentino Tropeano, che si è stretto alla famiglia del cinquantanovenne deceduto:
«Ci ha lasciato questa mattina Pino Mauriello, lasciando tutti attoniti dopo qualche giorno che si erano aggravate le sue condizioni. Mi ero sentito diverse volte con Pino e le sue condizioni non sembravano destare preoccupazione. Purtroppo, negli ultimi giorni la situazione è precipitata. Rivolgo ai famigliari la vicinanza mia e dell’intera comunità».
Resta critica anche la situazione negli ospedali. Nelle aree Covid dell’Azienda ospedaliera Moscati risultano ricoverati 90 pazienti: 9 in terapia intensiva, 38 nelle aree verde e gialla del Covid Hospital, 11 nell’Unità operativa di Medicina d’Urgenza, 14 nell’Unità operativa di Malattie Infettive, 6 nell’Unità operativa di Geriatria e 12 nel plesso ospedaliero di Solofra. Nel Presidio ospedaliero di Ariano Irpino risultano ricoverati 40 pazienti, di cui 2 in Terapia Intensiva, 26 in Area Covid e 12 in Medicina Covid.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA