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La notizia è arrivata in mattinata: Francesco Luciano di Serino, 78 anni, detto Ciccariello (nella foto si vede una sua partecipazione alla manifestazione in costume del paese, ndr), storico custode e personaggio della Mascarata Serinese, della Rosamarina e delle tradizioni religiose e folcloristiche locali, non ce l’ha fatta. E’ de – ceduto nella terapia subintensiva dell’Unità operativa di Malattie Infettive. Era stato ricoverato dal 20 marzo.

E’ la prima vittima dopo del focolaio esploso a Serino. La notizia ha avuto un forte impatto sulla comunità che è in lockdown, almeno fino a domenica. “Il nostro caro Ciccariello presentava un quadro clinico pregresso complesso, caratterizzato da altre patologie – spiega il sindaco Vito Pelosi – Siamo tutti profondamente addolorati per la sua morte che ci lascia senza parole.

Si tratta del primo decesso di una persona risultata positiva al Coronavirus nella nostra comunità. Siamo tutti raccolti in silenzio e preghiera per il nostro caro Francesco. Nei nostri cuori e nelle nostre memorie restano i ricordi indelebili del suo grande contributo per la nostra comunità, in cui ha sempre coltivato e promosso i valori autentici della tradizione. La pandemia si porta via un nostro carissimo compaesano, a cui tutti volevano bene. E’ tempo di riflettere sulla necessità di osservare sempre più certosinamente comportamenti responsabili”.

Giuseppe Silvestri, dell’Unpli Avellino, ha espresso tutto il suo cordoglio: «Un grande dolore. Ciccariello è stato grande protagonista ed interprete autentico della Mascarata Ma.Bi di Serino e del Carnevale Irpino. Riusciva con straordinaria naturalezza a trasmettere leggerezza e spensieratezza con un contagioso sorriso che è impresso nella nostra mente e nei nostri cuori. Siamo vicini alla famiglia, all’Associazione Ma.Bi Serinese e alla Comunità di Serino. Unpli Avellino».

Costernati i soci della Ma.Bi.Serinese: «E ora davvero non sarà più lo stesso. Questo maledetto virus ci ha tolto tanto, potremmo dire tutto. Con immenso dolore, comunichiamo la dipartita del nostro caro Ciccariello». A Serino i contagi sono arrivati a 97. Un’altra vittima purtroppo arriva dalla città di Avellino: nel reparto di Terapia intensiva della Città ospedaliera è morto un 65enne che era stato ricoverato dal 10 marzo. In serata, la notizia della terza vittima: un 76enne di Calitri, ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Frangipane di Ariano. In serata, la quarta vittima: un 68enne di Poggiomarino, in provincia di Napoli, deceduto al Moscati.

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